Mercato a incastri, vendere per poi comprare: la situazione delle tre big

Prima le cessioni e solo dopo gli acquisti. Sembra questo il mantra per tre big del nostro campionato che devono fare i conti con bilanci in rosso e paletti imposti dall’Uefa.

Roma, Inter e Juventus devono far quadrare i conti e per far quadrare i conti c’è solo una soluzione: vendere. I giallorossi devono fare i conti con il settlement agreement firmato con la Uefa che impone al club dei Friedkin di mettere a bilancio 30 milioni di plusvalenze entro il 30 giugno per non incorrere in sanzioni.

José Mourinho
José Mourinho ha commentato la gara con la Salernitana e la penalizzazione della Juve (Ansa Foto) – Notizie.com

L’Inter invece potrà spendere sì, ma di fatto solo quello che incasserà da eventuali cessioni. La Juventus, invece, dovrà chiudere la campagna trasferimenti con un attivo di 120 milioni tra incassi delle cessioni e riduzione del monte ingaggi. Non proprio lo scenario ideale per le direzioni sportive dei tre club. La Roma ha cominciato il suo lavoro e nelle scorse ore ha piazzato il primo colpo in uscita, cedendo Tahirovic all’Ajax per otto milioni di euro e 15% sulla futura rivendita. Procede anche l’operazione con il Sassuolo per portare in neroverde Volpato e Missori, mentre Bove (che Mourinho vorrebbe tenere con sé) piace al Bologna e allo stesso Sassuolo e viene valutato circa 12 milioni di euro. Ibanez piace in Premier, ma nessuno per ora si è avvicinato ai 25-30 milioni richiesti dalla Roma. Intanto si lavora per concludere le cessioni di giocatori come Justin Kluivert, Matias Vita e Carles Perez.

Il mercato e le uscite: la situazione delle tre big

La Juve si muove con cautela, sa che senza gli introiti derivanti dalla Champions sarà difficile puntare ad acquisti di spessore. Allegri vorrebbe la conferma di Rabiot, ma per ora il francese non ha dato risposte all’offerta di rinnovo. L’alternativa è Milinkovic-Savic che permettere un risparmio sull’ingaggio, visto che l’ex PSG guadagna 7,5 milioni netti, mentre il serbo ne percepirebbe circa due in meno. Il mercato è affidato a Manna, assieme al capo scout Tognozzi, in attesa di Giuntoli. Via Cuadrado, Di Maria, Paredes, si cerca un accordo per la risoluzione con Alex Sandro. In bilico anche Szczesny, Bremer, Vlahovic e Chiesa per i quali si ascolteranno offerte. Poi si lavorerà per piazzare i giocatori di rientro dai prestiti come Zakaria, McKennie e Arthur. Kulusevski rimane al Tottenham e porta 30 milioni nelle casse della Juve.

Calciomercato trattative e ufficialità 10 giugno
La Juventus spera nel rinnovo di Rabiot – Notizie.top – © Lapresse

L’Inter lavora per Frattesi e intanto saluta Dzeko (va al Fenerbahce) in uscita ci sono Correa, ma soprattutto Brozovic. Occhio a Onana e al possibile assalto di United e Chelsea. Barella viene valutato 80 milioni.