Michelle Hunziker e il matrimonio con Trussardi: “Siamo saliti su macchine diverse…”

La showgirl è tornata a parlare della fine della sua ultima storia d’amore, spiegando anche come le figlie hanno vissuto il momento

Famosa anche per la sua solarità in questo momento Michelle Hunziker è più sorridente che mai: da poco più di un mese la sua primogenita Aurora l’ha resa nonna per la prima volta e la showgirl non trattiene l’emozione.

“Quando ho in braccio Cesare gli dico ‘amore della nonna’, con gli altri mi piace anche ‘mamma al cubo’. Capisco però chi prova un po’ di fastidio, perché la parola nonna è subito collegata alla terza età – spiega la conduttrice – . Come quando ho compiuto 40 anni e tutti mi dicevano ‘vedrai che ti stancherai più facilmente, se farai tardi la sera avrai l’hangover, ti cambierà il metabolismo’. Niente di tutto questo mi è successo, eppure ho 46 anni. Quindi finché sto bene non ci penso’, ha dichiarato Michelle a F.

Sia lei che l’ex compagno Eros Ramazzotti hanno da subito mostrato gioia per il piccolo in arrivo e ora lo coccolano come solo i nonni sanno fare. Michelle spesso fa visita al nipote, sia per dare una mano alla figlia Aurora che per godersi il piccolino.

Michelle: “Per le mie figlia il padre resta un principe”

Nella lunga intervista rilasciata al settimanale, Michelle Hunziker è tornata anche alla fine del matrimonio con Tomaso Trussardi. La storia è giunta al capolinea quasi un anno fa e i due hanno insieme due figlie: “Quando due compagni salgono su due macchine diverse, se vanno alla stessa velocità va tutto bene, ma se uno accelera alla prima curva chi resta indietro non vede più l’altro”.

Per quanto riguarda lo stato d’animo delle bimbe, Michelle ha aggiunto: “Io credo che la verità sia salvifica. I bambini sono più intelligenti emotivamente degli adulti, sono puri, e tutte le cose non dette gli arrivano. Quindi bisogna essere sinceri: quando arriva il momento in cui ti rendi conto che la coppia amorosa non può più andare avanti, resta quella genitoriale e ai bambini spieghi che l’amore per loro va oltre e che la famiglia resterà per sempre. […] Dire che le mie figlie non hanno sofferto per la separazione sarebbe falso. Ma conta anche come ti separi. Le mie figlie le ho accompagnate, per tutte loro il padre resta un principe”.