Il portiere dei rossoneri, rispondendo a una domanda dal ritiro della nazionale francese, ha lasciato senza parola i suoi tifosi.
Il portiere e stella del Milan, Mike Maignan, fa un emozionante ritorno in patria, rivelando un legame inalterato con le sue radici parigine e, in particolare, con il suo club formativo, il PSG. Nonostante la sua scelta audace di forgiare una carriera lontano dalla capitale, il cuore di Magic Mike sembra ancora risiedere nei confini della città dove ha mosso i primi passi nel mondo del calcio.
Secondo quanto riportato da ‘Le Parisien’, dopo l’entusiasmante trionfo a Roma, Maignan ha fatto una visita nostalgica a Villiers-le-Bel, il quartiere a nord di Parigi che lo ha visto crescere sia come individuo che come giocatore tra il 2003 e il 2009. Questa località ha anche dato i natali ad altri talenti calcistici notevoli, tra cui Mathys Tel del Bayern Monaco e Axel Disasi del Chelsea. Durante questa visita, Maignan ha generosamente donato maglie e guanti, firmato autografi, condiviso momenti e selfie con i giovani tifosi locali, dimostrando una volta di più la sua umiltà e la connessione con le sue radici.
Milan, Maignan e il possibile ritorno al Psg: la verità del portiere
In mezzo a questo caloroso ritorno, il 28enne non ha evitato di discutere della prossima sfida di Champions League che vedrà il Milan fronteggiare il PSG. Con una nota di anticipazione, ha dichiarato: “Ho già giocato contro di loro quando ero al Lille, quindi non è un campo che non conosco. Sarà una grande partita, su ritmi alti, come piace a me”. Inoltre, quando interpellato da un giovane tifoso sulla possibilità di un suo ritorno al PSG, squadra in cui è cresciuto calcistiamente tra il 2009 e il 2015 ma senza mai debuttare in prima squadra, Maignan ha lasciato aleggiate le possibilità future con una risposta aperta: “Sono parigino ma oggi sotto contratto con il Milan. E per il futuro non si può sapere”.
Mentre il futuro rimane incerto, una cosa è chiara: Maignan è pronto a portare il suo spirito combattivo e la sua esperienza sul campo di San Siro, promettendo emozionanti sviluppi nella sua carriera in continua ascesa. Chissà, magari anche tornando a casa.
