Milan, la storia di Loftus-Cheek e quella relazione pericolosa con i fulmini…

L’addio di Sandro Tonali ha smosso il mercato del Milan che, soprattutto a centrocampo, ha bisogno di diversi rinforzi. Il primo è arrivato dall’Inghilterra e ha una storia molto particolare.

Ruben Loftus-Cheek è un nuovo giocatore del Milan, adesso è anche ufficiale. L’inglese è il primo colpo dell’estate rossonera, dopo l’addio doloroso di Sandro Tonali in direzione Newcastle.

RLC, con la sigla con cui lo chiamavano al Chelsea, arriva a Milano per 15 milioni di euro. 27 anni, fisico e tecnica, Loftus-Cheek ha vissuto la sua miglior stagione a Londra nel 2018-2019, con Sarri in panchina e non è un caso che proprio il tecnico toscano lo volesse alla Lazio in caso di addio di Milinkovic-Savic. Loftus-Cheek è centrocampista moderno, ha buon passo, visione di gioco e anche capacità d’inserimento, può muoversi da mezzala in un centrocampo a tre, ma anche da centrale in una mediana a due, con il Chelsea ha messo insieme 155 presenze, nonostante il grave infortunio al tendine d’Achille subito nel maggio 2019, proprio al culmine della sua miglior stagione. Loftus-Cheek a Milano cerca continuità e quell’affermazione definitiva che a Londra non ha mai trovato.

La storia di Loftus Cheek

Ma la sua è anche una storia particolare. Perché per tre volte s’è ritrovato a dover fare i conti con i fulmini. Sì, esatto, con i fulmini. La prima quando era bambino, a casa dei genitori: il piccolo Ruben era alla finestra, stava guardando affascinato un temporale, quando un fulmine è caduto proprio sull’abitazione di famiglia, per fortuna senza causare danni alle persone presenti. Un episodio simile è accaduto nel 2017, quando Loftus-Cheek era in prestito al Crystal Palace. Due fulmini si sono abbattuti a stretto giro sulla sua villa di Cobham, a sud di Londra, mandando in fiamme la casa del calciatore che però non era presente in quel momento e quindi ha evitato ogni tipo di guaio più serio. Nel 2013, quando firmò il primo contratto con il Chelsea, Abramovich gli garantì 1,7 milioni di sterline alla firma, rendendolo un milionario minorenne e suscitando scandalo nel Regno Unito.

Le sue grandi passioni? I film di James Bond. Molto inglese anche la passione per il cricket, sport che ha grande seguito in Inghilterra. Più internazionale quella per il tennis, sport che Loftus-Cheek ha anche provato a praticare, prendendo qualche lezione.