Milano si conferma la città più cara d’Italia per comprare casa

Gli ultimi dati rilevati nelle città italiane mostrano ancora una volta il capoluogo lombardo come quello che ha il prezzo al metro quadro di una casa più alto d’Italia

Le città del Nord Italia restano le più care, Roma come al solito si vende bene, il Sud, questa volta a sorpresa, mostra segnali di importante ripresa. Questa la fotografia mensile mersa nel periodo delle ferie dal portale di vendita di case Immobiliare.it. sullo stato di salute del mercato immobiliare italiano. Soprattutto la ripresa delle città del Sud nella valutazione degli appartamenti fa ben sperare in una ripresa anche dell’economia intera.

Sono tanti i fattori che contribuiscono a “fare il prezzo” di una casa al metro quadro. Valore della casa, la richiesta di appartamenti, città d’appartenenza, quartiere, tutto contribuisce alla quotazione oltre a una situazione generale dell’economia della nazione che porta all’oscillamento del prezzo finale.

Il valore al metro quadro delle case

Mai come in questo ultimo periodo, dove la crisi fa vacillare tante certezze, l’inflazione erode le buste paga degli italiani e i tassi dei mutui continuano a crescere senza un domani, “il mattone” resta un bene primario per tutti, indispensabile base da dove cominciare a erigere il proprio futuro, il rifugio di tutti quelli che hanno una possibilità economica più grande. E secondo un’analisi fatta dall’Osservatorio mensile di Immobiliare.it Insights, la business unit di Immobiliare.it specializzata in analisi di mercato, proclama nuovamente Milano come città più cara d’Italia. Infatti Milano, conosciuta per la sua eccellenza nel campo della moda e del design, continua a dominare il mercato immobiliare del Paese. Il prezzo medio al metro quadro di un immobile in questa città è di 5.271, euro. Questo dato colloca Milano al vertice della classifica delle città italiane più costose per quanto riguarda l’acquisto di immobili. Il capoluogo lombardo mostra prezzi in crescita del 3,3% rispetto a dodici mesi fa, nonostante la crescita dei tassi di interessi e la conseguente impennata del costo dei mutui. Più indietro, ma ancora saldamente al secondo posto, invece Roma, dove il costo si ferma a 3.336 euro al metro quadro, in discesa dello 0,2% rispetto a un anno fa. Per fare un esempio, se per un trilocale di 100mq a Milano servono in media 527mila euro, a Roma invece 336mila euro.

Crescita generale al Sud

Ma la vera grande sorpresa arriva dalle città del Meridione come Napoli, Bari e Palermo, che hanno mostrato le maggiori oscillazioni verso l’alto più interessanti nell’anno. Sempre secondo la ricerca, è Napoli la decima città più cara d’Italia per acquistare un immobile, con i suoi 2.771 euro al metro quadro di media. È stato registrato un dato in crescita del 3% rispetto a un anno fa. L’offerta di immobili in vendita, già negativa nell’anno (-8,5%), si contrare ulteriormente nell’ultimo mese: -24%, con la domanda che nello stesso periodo si attesta al -15,7%. Bari presenta rincari più marcati di Napoli rispetto a 12 mesi fa, che arrivano a quota +4,4%. Il capoluogo pugliese continua così il suo cammino verso il prezzo medio di 2.000 euro al metro quadro, fermandosi oggi a 1.967 euro/m. Palermo, pur avendo il prezzo medio al metro quadro più basso tra le città analizzate (€ 1.360), mostra un notevole aumento del 5,3% negli ultimi dodici mesi. L’offerta di immobili in vendita è in calo del 4%, ma la domanda rimane positiva con un aumento del 3,3% negli ultimi dodici mesi.