Mogol rivela: “La vedova di Lucio Battisti? Prego per lei che si ravveda”

Mogol ha rilasciato un’intervista al Corriere della sera. L’autore ha parlato del suo vissuto professionale, di Battisti e del privato.

Autore tra i più accreditati della musica italiana, carriera eclettica, Mogol, vero nome Giulio Rapetti, ha fatto un bilancio del suo vissuto professionale e anche privato. Alcune sue canzoni fanno parte del patrimonio culturale italiano, e ancora oggi sono considerati dei grandi successi. Il nome di Mogol viene spesso associato a quello di Lucio Battisti, i due hanno collaborato per molti anni, e hanno realizzato brani unici e inimitabili.

Mogol tv
Mogol intervista tv-foto Ansa- Notizie.top

Mogol ha scritto anche per altri artisti. Nella sua vita ha venduto più di 500 milioni, ma non ricorda quante canzoni ha realizzato: “Però ho venduto 523 milioni di dischi nel mondo. Sono terzo, dopo i Beatles ed Elvis Presley”.Non c’è una testo che predilige più d’altri ma sapere che Davide Bowie voleva tradurre un suo brano lo rende molto fiero. Il paroliere ha poi parlato del messaggio ricevuto da Papa Francesco e ha ammesso di essere un cattolico credente:

Certo. Io e mia moglie Daniela siamo entrambi cattolici. Preghiamo molto. Lei alla sera recita il rosario, io prego la mattina, per tutte le persone che conosco, per quelle…”. Mogol compirà 87 anni il prossimo 17 Agosto, non teme la morte e ha imparato ad accettare il suo destino. Tuttavia si prende cura di se seguendo una sana alimentazione e una vita pacata. Ama correre, ma non lo fa da qualche mese perchè è stato operato all’anca. In merito al suo rapporto con la vedova di Lucio Battisti ha spiegato di non avere contatti: Spero che si penta…”

Mogol: “Battisti? Lo incontrerò quando sarò morto”

Su Grazia Letizia Veronese, vedova di Battisti, Mogol non ha rilasciato molte dichiarazioni. A quanto pare non ha con lei nessuna relazione e la invita a pentirsi. Giulio Rapelli è certo che rivedrà Battisti quando sarà morto:Penso che lo incontrerò quando sarà morto. Chissà se avrà la chitarra. “Mogol è consulente del ministro Sangiuliano, ma non lo ha ancora incontrato.

Mogol tv
Mogol intervista-foto Ansa- Notizie.top

Ha poi dichiarato tutta la sua stima per Giorgia Meloni anche se ha una politica dell’accoglienza non proprio conforme a quella della Premier. Rapelli ospita una famiglia ucraina: “Ho preso la decisione di ospitare con mia moglie queste due sorelle con i loro figli. Ora si è unita a loro un marito. Diamo loro un piccolo stipendio perché ci aiutano, hanno la carta di credito. Per quanto riguarda i migranti è un altro discorso: ho inviato un piano al premier.” Mogol è convinto che occorre fare di più: “Aiutiamoli a casa. Creiamo una spa finanziata dall’Unione Europea per fare investimenti produttivi nei paesi africani. Qui viviamo già attaccati gli uni agli altri: lì hanno praterie immense.”

Gestione cookie