Una decisione drastica quella presa da una coppia marchigiana che ha deciso di cambiare vita e di partire con i figli al seguito per un giro del mondo
Tutto comincerà dal Messico che sarà soltanto la prima tappa del lungo viaggio. Poi infatti sarà la volta del Costa Rica e il Sud America, per continuare verso il vero obiettivo che sarà quello di arrivare a toccare tutte e cinque i continenti.
Lui 36 anni e lei 35 lasciano il lavoro e partono per fare il giro del mondo insieme ai due figli piccoli. È la scelta di Alessio Sacchi e Claudia Casisa, di Civitanova Marche in provincia di Macerata, rispettivamente dirigente del Comune di Porto San Giorgio e maestra d’asilo.
Una scelta coraggiosa
Mollare il quotidiano, la tranquilla routine di tutti i giorni, due lavori sicuri per provare qualcosa di nuovo. La ricerca di quell’avventura che risveglia il cuore e la mente, partire senza guardare indietro, senza l’ansia di pensare a quello che lasciamo dietro, ma anche senza la paura di non sapere quello che poi incontreremo. Resta sicuramente una scelta coraggiosa e “diversa” da parte di una coppia di Civitanova Marche, con due figli piccoli e due buoni posti di lavoro, mollare tutto e partire per un giro del mondo. “L’obiettivo è toccare i cinque continenti, iniziamo col Messico, poi il Costa Rica, il Sud America e poi vedremo, strada facendo, dove spostarci“, raccontano Claudia Casisa e Alessio Sacchi, che hanno aperto su Facebook e Instagram l’account “4 Vite in Vacanza”, come una sorta di diario di viaggio che li seguirà nel corso di quest’esperienza. Alessio si è dimesso dal suo posto di dirigente del comune di Porto San Giorgio, mentre Claudia ha preso l’aspettativa dal suo ruolo di maestra d’asilo e il 29 settembre partiranno insieme ai figli Leonardo e Lorenzo di 2 e 6 anni, alla scoperta del mondo.
Desiderio di vivere la vita davvero insieme
Per la coppia di Civitanova, “la decisione di mollare tutto e partire è stata dettata dalla volontà di trascorrere un lungo tempo di qualità con i nostri bambini e sentiamo che questo è il momento giusto per farlo. Non è una fuga, ma un investimento sulla famiglia”. Una decisione presa senza indugi anche se, ad esempio, il più grande dei due bambini in questi giorni sarebbe dovuto andare in prima elementare. “Alla sua formazione scolastica penseremo noi, spiega la mamma, anche perché siamo stati sempre convinti che la scuola migliore sia il mondo, non quella che si tiene tra quattro mura”. La coppia sembra avere davvero le idee chiare sul progetto. “Questo progetto nasce proprio dal desiderio di scoprire il mondo e farlo scoprire ai nostri figli, facendo vedere loro che esiste qualcosa di diverso dalla comfort zone della propria casa”, racconta la coppia, “Per il momento l’idea è quella di restare fuori un anno, di goderci i nostri bambini e scoprire il più possibile e vivere a fondo i luoghi che visiteremo”.