Mondiale femminile, niente fasce “One love”: proposte 8 alternative

La Fifa ha confermato il divieto per le capitane di utilizzare il simbolo della lotta per il sostegno alla comunità LGBTQ+

Tra poco meno di due settimane, l’Australia e la Nuova Zelanda saranno il palcoscenico del Mondiale Femminile, ma quest’anno le 32 capitane non indosseranno la fascia “One Love”. La FIFA ha infatti vietato l’uso di questo simbolo che rappresenta la lotta per il sostegno alla comunità LGBTQ+, proponendo al suo posto ben 8 alternative.

  • Unite for Inclusion (Uniti per l’Inclusione)
  • Unite for Indigenous People (Uniti per i Popoli Indigeni)
  • Unite for Gender Equality (Uniti per l’Uguaglianza di Genere)
  • Unite for Peace (Uniti per la Pace)
  • Unite for Education for All (Uniti per l’Istruzione per Tutti)
  • Unite for Zero (Uniti per lo Zero)
  • Unite for Ending Violence Against Women (Uniti per porre Fine alla Violenza contro le Donne)
  • Football is Joy, Peace, Love, Hope and Passion (Il Calcio è Gioia, Pace, Amore, Speranza e Passione)
One Love, la fascia non sarà utilizzata ai Mondiali femminili
Mondiali femminili, confermato il divieto di utilizzo della fascia One Love (Ansa) – Notizie.top

Queste le parole del presidente della Fifa, Gianni Infantino, per spiegare la scelta: “Il calcio unisce il mondo e i nostri eventi globali, come la Coppa del Mondo Femminile, hanno il potere di unire le persone e portare gioia, entusiasmo e passione. Ma il calcio può fare ancora di più: può mettere in evidenza importanti questioni sociali nella nostra società. Dopo aver condotto discussioni aperte con le parti interessate, comprese le associazioni e le giocatrici, abbiamo deciso di evidenziare una serie di cause sociali, dall’inclusione alla parità di genere, dalla pace alla fine della fame, dall’istruzione alla lotta alla violenza domestica, durante tutte le 64 partite del Mondiale Femminile“.

Fifa, il problema della fascia

La Fifa ha evitato di affrontare il tema delle discriminazioni legate all’orientamento sessuale. La fascia “One Love” è stata introdotta nel 2020 su iniziativa dell’Olanda ed è caratterizzata da uno sfondo bianco con un cuore nero bordato dai colori dell’arcobaleno e un numero 1 al centro. Il suo obiettivo principale è quello di sostenere la comunità LGBTQ+ e combattere ogni forma di discriminazione basata sull’orientamento sessuale.

La protesta della Germania ai Mondiali in Qatar per il mancato uso della fascia One Love
Germania in protesta in Qatar: la foto che ha fatto il giro del mondo (Ansa) – Notizie.top

Tuttavia, il massimo organismo calcistico internazionale si oppone all’uso di questa fascia, ufficialmente perché ritiene che violi l’articolo 13.81 del regolamento riguardante l’equipaggiamento: “Per le Competizioni Finali Fifa, il capitano di ciascuna Squadra deve indossare la fascia da capitano fornita dalla Fifa“. Il motivo reale, secondo molti, è però legato alle sue partnership, soprattutto quelle di natura economica, con i ricchi paesi del Medio Oriente, dove la libertà sessuale è vietata per legge. Durante il Mondiale in Qatar, otto squadre nazionali avevano richiesto di indossare comunque la fascia, ma si sono scontrate con il rifiuto da parte dell’organo calcistico più influente, che ha minacciato multe salate e squalifiche per chi avesse violato tale disposizione. Una risposta significativa a questa decisione è stata quella della Germania, i cui giocatori si sono fatti fotografare con una mano davanti alla bocca prima della partita contro il Giappone, come simbolo della censura imposta dalla Fifa.

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