Mondiali in Qatar, arrivano i contributi previsti per i club: ci sono anche le italiane

Il Presidente della Federazione calcistica mondiale, Gianni Infantino, mantiene la promessa fatta e elargisce i contributi derivati dal mondiale in Qatar

Dopo la Coppa del Mondo di calcio che ha registrato il più grande successo di sempre, 440 club di 51 federazioni affiliate in tutte e sei le confederazioni beneficeranno del Fifa Club Benefits Program (CBP) ricevendo una quota delle entrate per il rilascio dei giocatori che hanno partecipato al torneo finale in Qatar.

Dopo aver aderito alla CBP, i club hanno ricevuto circa 10.000 dollari per ciascuno dei giorni in cui un giocatore di loro proprietà è rimasto con la propria nazionale durante la Coppa del Mondo 2022 e nel periodo di preparazione ufficiale.

I contributi elargiti ai club

Il Club Benefits Programme fa parte di un più ampio accordo di collaborazione tra la Fifa e l’Associazione Europea dei Club, lanciato per la prima volta nella Coppa del Mondo 2010 ed esteso ulteriormente nel 2015 per coprire sia la Coppa del Mondo 2018 che quella del 2022. E oggi la FIFA ha risarcito i vari club affiliati che avevano concesso i propri tesserati alle rispettive nazionali di appartenenza per disputare quello che è stato considerato il Mondiale che ha registrato il successo più grande: quello disputato in Qatar e vinto dall’Argentina di Messi in finale sulla Francia di Mbappè. Sono stati ben 440 i club affiliati che hanno ricevuto un totale di 209 milioni di dollari da una quota degli introiti della Fifa per l’organizzazione del torneo. I club italiani che hanno ricevuto l’indennizzo sono 27, tra serie A e serie B, e hanno incassato in totale 18,6 milioni di dollari. Seguono quelle affiliate alla confederazione asiatica con 67 club per 23,7 milioni, alla confederazione Nord e Centro America, 53 club per 15,4 milioni, Sud America e quindi all’Africa con 18 club, 4,5 milioni e all’Oceania con un solo club per 95mila dollari.

Le squadre italiane ricompensate

La Fifa ha disposto di distribuire un totale di 209 milioni di dollari a seguito del rilascio di 837 calciatori, per un totale arrotondato per giocatore di un importo giornaliero di 10.950 dollari, indipendentemente da quanti minuti abbiano giocato durante il torneo. La Fifa farà distribuire gli importi tramite le associazioni a cui sono affiliati i relativi club. Tra i 27 club italiani, la Juventus è quello che incasserà di più, ben 3,048 milioni, seguita dall’Inter con 2,295 milioni e il Milan con 1,590. A seguire la Fiorentina con 1,481 ai piedi del podio, subito dopo l’Atalanta con 1,3, il Torino con 1,168, il Napoli con poco più di un milione e la Roma con poco meno di un milione. Riceveranno l’indennizzo anche alcune squadre militanti in Serie B come Venezia, Mantova, Ascoli, Bari e Parma.