Lutto nel mondo del calcio: è morto un ex arbitro di Serie A

Ancora un grave lutto ha colpito il mondo del calcio: nella notte tra l’8 e il 9 giugno è morto improvvisamente un ex arbitro di Serie A.

Il mondo del calcio piange Antonio Cardella, ex arbitro di Serie A oltre che un punto di riferimento per questo mondo. L’ex direttore di gara si è spento nella notte tra l’8 e il 9 giugno a causa di un infarto fulminante. I soccorsi sono stati immediati, ma purtroppo per lui non c’è stato niente da fare.

Morto ex arbitro Serie A
E’ morto improvvisamente un ex arbitro di Serie A – Notizie.top – © Lapresse

Una notizia che ha sconvolto l’intero mondo del calcio italiano. Stiamo parlando, infatti, di un punto di riferimento degli arbitri di Serie A (e non solo) visto che una volta appeso il fischietto al chiodo è rimasto comunque nell’AIA. La sua morte, quindi, lascia un vuoto incolmabile tra i direttori di gara.

La carriera

Morto ex arbitro Serie A
La carriera di Antonio Cardella – Notizie.top – © Lapresse

Quella di Antonio Cardella è stata una carriera sicuramente molto importante. Iniziata nel 1978 con i campionati giovanili, il direttore di gara della sezione di Torre del Greco in davvero pochi anni è arrivato nel calcio professionistico. Cinque stagioni in Serie C e poi il grande sogno di approdare nella CAN A-B, dove ha diretto 40 gare.

Il 13 giugno 1999 la sua ultima partita prima di appendere il fischietto al chiodo. Nonostante questa decisione, Cardella non ha assolutamente lasciato il mondo del calcio. Anzi, è stato uno dei punti di riferimento per quanto riguarda gli osservatori tanto da ricevere nel 2012 il Premio Cascia (quello assegnato al miglior osservator). Insomma, una carriera molto importante e che è proseguita vino all’ultimo visto che in quest’ultimo anno ha ricoperto l’incarico di Vice Presidente Sezionale.

La morte

La morte di Antonio Cardella è stato un po’ come un fulmine a ciel sereno. Il decesso dell’ex direttore di gara di Serie A è avvenuto improvvisamente nella notte tra l’8 e il 9 giugno a causa di un infarto fulminante. Una notizia che ha scosso l’intero mondo arbitrale italiano e il cordoglio da parte delle persone che lo conoscevano è stato immediato.

Una perdita importante per il nostro calcio vista la lunga esperienza sia in campo che dietro la scrivania per il fischietto della sezione di Torre del Greco.