Il Napoli perde contro il Real Madrid, ma esce tra gli applausi dei tifosi presenti al “Maradona”. La squadra di Garcia ha giocato alla pari con i Blancos, pagando anche un po’ di sfortuna…
A volte contro il talento e la sfortuna si può fare poco. Il Napoli c’ha provato, ha giocato per larghi tratti alla pari, andando in sofferenza solo nella parte centrale del primo tempo, tra i due gol della squadra di Ancelotti.
Per il resto Osimhen e compagni hanno ben figurato, andando prima in vantaggio con Ostigard e poi agganciando momentaneamente il Real sul 2-2 grazie al rigore di Piotr Zielinski. A decidere la sfida del “Maradona” è stato un bolide di Valverde che ha impattato sulla traversa e poi sulla schiena di Meret insaccandosi in modo beffardo. Sfortuna, ma anche il talento dell’uruguaiano che ha calciato in modo sublime una palla che usciva dall’area e quello di Jude Bellingham e Vicinius che avevano siglato le prime due reti del Real Madrid. L’inglese e il brasiliano, insieme, fanno 43 anni, ma giocano con la forza, la sicurezza e la padronanza dei più grandi che siano mai transitati dalla Casa Blanca. Al Napoli resta la consolazione d’aver giocato alla pari contro il Madrid e d’avere ancora intatte le chance di qualificazione al prossimo turno di Champions League.
A far discutere, però, nel post partita sono state le parole di Giorgio Chiellini. L’ex centrale della Juventus, collegato con Sky Sport, da Los Angeles, ha commentato in modo laconico il rigore concesso dall’arbitro Turpin al Napoli dopo l’on-field review: “Sono d’accordo con Ancelotti, non è calcio di rigore perché il pallone sbatte sul braccio dopo un rimpallo. Da difensore è assurdo, sei su un rimpallo, il braccio è un po’ alto ma il pallone colpisce prima il piede. E’ cambiato molto il modo di difendere da quando ho iniziato, ora bisogna essere più puliti e scivolare sempre con le mani dietro la schiena anche a costo di fare dei movimenti innaturali. Ogni minimo tocco in area può trasformarsi in un calcio di rigore”.
Un appunto, Chiellini lo fa anche ai difensori di Garcia rei d’aver concesso troppo campo a Bellingham in occasione dell’1-2 del Real: “Sul gol di Bellingham la difesa del Napoli è scappata dietro troppo presto senza motivo, avrebbero dovuto affrontare prima il giocatore del Real Madrid ed evitare di farlo entrare in area di rigore”.
Alla ricerca del gelato più buono della capitale? Niente paura, ecco la lista delle 5…
Quella della Vespa Orientalis a Roma sta prendendo sempre più i contorni di una vera…
Quasi sempre, quando si cambia casa e si entra in una nuova abitazione, si sente…
Avete mai visto la casa di Gianni Morandi? Ecco le foto della sua casa in…
Un luogo sul mare, affascinante e conveniente, dove la vita scorre serena e il costo…
Dopo che Meta ha lanciato un nuovo social network, Threads, che sembra dare risultati ottimi,…