Il playmaker, a 35 anni, non ha perso la fame di successi: ecco il filmato della sua seduta “differenziata” diventato subito virale sul web. Sta per iniziare la sua 15esima stagione con la stessa canotta
Vuole farsi trovare pronto per la nuova stagione. E allora perché rinunciare alla possibilità di svolgere un allenamento speciale? Resistenza e forza nelle gambe, un lavoro faticosissimo che Stephen Curry sta portando avanti per raggiungere il massimo della forma ed aggiungerlo al suo talento cristallino. A 35 anni compiuti (lo scorso marzo) vuole continuare a fare la differenza in NBA. La strada, seppur sulla sabbia, sembra quella giusta.
La stella dei Golden State Warriors ce la sta mettendo tutta per riscattare l’ultima annata deludente, caratterizzata da pochi alti e tanti bassi, che si è chiusa con l’eliminazione per mano dei Los Angeles Lakers (4-2 nei playoff). Il giocatore, che in questo momento si trova in vacanza a Dubai insieme con la moglie Ayesha, è diventato virale grazie ad alcuni video che ha girato tra le dune del deserto. Nel filmato si vede il numero 30 che corre senza risparmiarsi. L’ennesima dimostrazione di quanto sudore ci sia dietro i risultati sportivi ottenuti nel corso della sua carriera.
Sta per iniziare la sua 15esima stagione con la canotta dei Golden State Warriors
Può sorridere Steve Kerr, l’allenatore pronto a guidare i nuovi Warriors dopo la partenza di Jordan Poole e il tanto chiacchierato arrivo di Chris Paul (con le polemiche accese per il suo rapporto complicato con Draymond Green, altra bandiera della franchigia).
Steph Curry has been training on the sand dunes in Dubai 👀
(via @CarlPerformance)pic.twitter.com/7M17eMS3K2
— ClutchPoints (@ClutchPoints) September 26, 2023
Tornando al video: l’MVP delle Finals del 2022 ha dimostrato in pochi secondi di non aver perso minimamente la fame e la dedizione. Allenamenti no stop, tra poco inizierà la sua 15esima stagione NBA, vuole affrontarla al top come al solito. L’intera carriera disputata con la stessa canotta, è considerato tra i più forti playmaker della storia (per molti è il numero 1 in assoluto). Ha scelto la sabbia prima di tornare protagonista sul parquet: gli sembrerà tutto più semplice dopo un allenamento del genere.