Il giocatore dei Charlotte Hornets, che ha firmato un anno di contratto, si è presentato in conferenza stampa: la sua squalifica di 30 partite sta per finire
Ha chiesto scusa in una conferenza stampa ufficiale. Miles Bridges, ala dei Charlotte Hornets, ha sottoscritto un contratto di un anno dopo la lunga squalifica di 30 gare (20 già scontate nella scorsa stagione) per la violenza domestica nei confronti della moglie. La donna era stata vittima di abusi fisici da parte del cestista: aggressione con tentativo di strangolamento, trauma cranico, frattura al setto nasale, contusione al costato, lividi e strappo muscolare all’altezza del collo.
Le foto delle conseguenze sul corpo della donna avevano sconvolto la NBA e il mondo dello sport. Bridges, pronto a tornare sul parquet della lega statunitense, si è scusato per “il dolore e l’imbarazzo” causato. Ha firmato un contratto di dodici mesi a 7,9 milioni di dollari e promesso di ricostruire i rapporti con i compagni di squadra, diventando anche più attivo nella comunità di Charlotte: “Voglio scusarmi con tutti per il dolore e l’imbarazzo che ho causato a tutti, specialmente alla mia famiglia. Quest’anno lontano ho utilizzato il tempo per dare la priorità alla terapia e diventare la miglior persona possibile, qualcuno di cui la mia famiglia e tutti qui possano essere orgogliosi”.
Il giocatore, condannato a tre anni di libertà vigilata, ha ringraziato gli Hornets per la seconda chance ricevuta: “Non sono in molti ad avere una seconda opportunità, voglio usarla per dimostrare a tutti che sono lo stesso ragazzo che è stato scelto cinque anni fa. Capisco che per qualcuno non merito una seconda chance. Proprio per questo sto cercando di dimostrare a tutti la persona che sono”.
Le parole della dirigenza: “Abbiamo valutato tanti aspetti, sappiamo che molti non saranno d’accordo”
Ha parlato anche Mitch Kupchak, general manager degli Hornets, riferendo che Michael Jordan, precedente proprietario maggioritario, aveva dato insieme a Gabe Plotkin e Rick Schnall l’approvazione unanime al rinnovo del suo contratto: “Abbiamo preso in considerazione tanti fattori, alla fine gli abbiamo dato un’altra possibilità. L‘argomento ancora oggi è divisivo, non tutti potrebbero essere d’accordo, è una situazione difficile”.
Tra un anno, firmando la Qualifying Offer, Bridges avrà la possibilità di diventare un Unrestricted Free Agent e quindi avrà una maggiore flessibilità nella scelta del suo futuro (con un contratto più lungo e superiore). Il classe 1998 nella stagione 2021-2022 aveva ottenuto una media di 20,2 punti e 7 rimbalzi a partita. Avrebbe potuto firmare un contratto di più anni di oltre 100 milioni di dollari. Pochi giorni prima dell’inizio della free agency, però, arrivò la grave accusa.