Netflix cambia tutto: ecco quanto si pagherà per vederlo anche in famiglia

L’obiettivo della popolare piattaforma streaming è definire il nucleo domestico e fermare la pratica della condivisione delle password

Ora è davvero ufficiale. Una mail arrivata direttamente a tutti gli intestatari di un abbonamento con il servizio streaming ha reso noti i nuovi termini di utilizzo dell’accordo e l’impossibilità da ora in poi di condividere la password con altre persone che non siano dello stesso nucleo familiare.

Netflix è un servizio di streaming in abbonamento che consente di guardare film e serie TV su un dispositivo connesso a Internet. A seconda del piano, si possono anche scaricare serie TV e film sui dispositivi iOS, Android o Windows 10 e guardare i contenuti anche senza una connessione Internet.

Mai più condivisioni

Il momento tanto temuto da migliaia di utenti è arrivato: il blocco della condivisione della password degli account di Netflix è approdato anche in Italia. Nei prossimi giorni infatti sarà limitato l’uso dell’abbonamento in comune tra utenti esterni al proprio nucleo domestico. La popolare piattaforma di streaming, con un comunicato ufficiale arrivato tramite mail a tutti i propri abbonati, ha reso operativa una decisione che si ventilava dallo scorso anno. “Siamo consapevoli che sono disponibili numerose opzioni in fatto di intrattenimento. Per questo motivo continuiamo a fare investimenti importanti per offrirti sempre nuovi film e serie TV, in modo che su Netflix ci sia sempre qualcosa per te, in base ai tuoi gusti, ai tuoi stati d’animo, alle tue preferenze linguistiche o alle persone con cui vuoi guardare Netflix”. In pratica la piattaforma chiede di adeguare il proprio profilo personale indicando le persone facenti parte del proprio nucleo familiare che potranno così tranquillamente continuare a condividere il “classico abbonamento casalingo”, ma imponendo un sovraprezzo a chi vorrà cedere la propria password fuori da esso.

Il prezzo da pagare

“L’account Netflix è destinato a un unico nucleo domestico, ovvero a te e a chi vive con te”. Naturalmente però la piattaforma si può vedere anche in mobilità e non necessariamente dentro le mura domestiche. Quindi Netflix specifica all’utente che può continuare a usare il proprio account in mobilità, quando è in vacanza, anche nelle tv degli hotel, sui pc o device personali in ogni luogo dove si sposterà. Netflix Italia chiede quindi nella missiva ai suoi utenti quali dispositivi hanno accesso all’account e, qualora si volesse condividere la password del proprio account Netflix con persone esterne al nucleo domestico anche in Italia si dovrà pagare un extra mensile di 4,99 euro. Così facendo si acquisterà lo spazio per un utente aggiuntivo, che potrà visualizzare i contenuti della libreria su un solo dispositivo alla volta. Probabilmente Netflix bloccherà gli accessi a quei dispositivi che non rientrano tra quelli elencati come appartenenti allo stesso nucleo domestico. La piattaforma nella mail non chiarisce come sarà effettuato il controllo, nei Paesi in cui questo tentativo di limitare le password è già attivo, Canada, Nuova Zelanda, Portogallo e Spagna, viene inviato un messaggio con un codice di verifica al numero del titolare dell’abbonamento.