Occhio ad andare in questi paesi, bere alcol è pericoloso: ecco quali

Andare all’estero e pensare di poter fare come a casa propria o come essere nella propria nazione potrebbe essere un grosso sbaglio

Andare a fare un aperitivo, distrarsi e rilassarsi un po’, magari bevendo con tranquillità e libertà senza problemi, senza esagerare sia ben chiaro, ma avere la libertà di farlo. In Italia e in tanti altri paesi in Europa e non solo, tutto questo è normale, quasi naturale. Andare in un bar e bere una birra o un bicchiere di vino senza avere il timore che possa succedere qualcosa, ma non è così dappertutto. In alcuni paesi la vendita e il consumo di bevande alcoliche è sotto stretto controllo, se non perfino proibito.

La decisione
La birra è una delle bevande più richieste (Ansa Notizie.top)

In paesi come l‘Arabia Saudita, ma non solo questo il consumo di alcol è proibito per questioni religiose. In Spagna, c’è ancora la “legge del bottellon” che venne introdotta con l’obiettivo di diminuire il consumo di alcol tra i giovani. Per non dimenticare che durante gli anni ’20 e ’30, negli Stati Uniti c’era il proibizionismo, con l’impossibilità di vendere bevande alcoliche. E in alcuni stati qualcosa ancora in vigore c’è come in quasi la metà delle città del Mississippi, 83 città dell’Alaska, quattro in Florida e altre in Texas, Arkansas, Alabama e Kentucky.

Nei paesi di religione musulmana l’alcol è un tabù

Il pericolo
L’alcol nei paesi musulmani è un vero e proprio tabù (ansa Notizie.top)
In Iran invece c’è il divieto assoluto. Il consumo di bevande alcoliche è totalmente proibito, solo per i turisti, ma che non sono di religione musulmana, qualcosa è permesso o quanto meno tollerato. Per non parlare dei luoghi turistici degli Emirati come Abu Dhabi e Dubai, i turisti possono sorseggiare alcol, ma solo nei bar e negli hotel, mentre non è permesso farlo nei locali pubblici. Il rischio è l’arresto immediato.