Ora è davvero ufficiale: Mancini ct della nazionale dell’Arabia Saudita

Dopo il brusco e controverso addio alla Nazionale italiana, l’allenatore jesino riparte subito sulla panchina della selezione di Riad

Roberto Mancini sarà il nuovo commissario tecnico dell’Arabia Saudita. La notizia era nell’aria e mancava solo l’ufficialità dopo le dimissioni del tecnico di Jesi dallo stesso ruolo ma alla guida dell’Italia. Mancini guiderà la rappresentativa saudita e la presentazione è prevista per oggi a Riad alle 17 ore locali, le 16 in Italia.

Mancini nuovo ct dell’Arabia Saudita – Notizie.top -Ansa foto

Il giorno dopo di Ferragosto, il tecnico, Campione d’Europa con la Nazionale italiana a Londra nel 2021, aveva comunicato con una mail al Presidente della Federazione italiana, Gabriele Gravina, di aver rassegnato le dimissioni. Un fulmine a ciel sereno che in molti avevano motivato con alcuni avvicendamenti tecnici nello staff del tecnico.

Decisione nell’aria

Ora il cerchio delle ipotesi e delle indiscrezioni si è chiuso davvero. Poco dopo l’ora di pranzo della giornata di ieri è arrivata l’ufficialità che appariva negli ultimi giorni scontata. Roberto Mancini sarà il Commissario tecnico della Nazionale dell’Arabia Saudita. Un contratto principesco che dovrà provare a qualificare la nazionale di Riad per il prossimo mondiale del 2026. L’ex ct azzurro ha firmato un contratto quadriennale da 25 milioni di euro a stagione netti, e debutterà in panchina già l’8 settembre contro la Costa Rica. A gennaio avrà il compito di vincere la Coppa d’Asia, organizzata per la prima volta nella storia proprio dall’Arabia Saudita. Manifestazione tra l’altro che la nazionale araba non vince addirittura dal 1996. Mancini quindi debutterà ufficialmente in panchina il prossimo 8 settembre a Newcastle, in Inghilterra, contro la Costa Rica, poi di nuovo il 12 settembre, sempre nello stesso stadio di St James’ Park, per la sfida contro la Corea del Sud.

Mancini e la Coppa Europa vinta con l’Italia – Notizie.top –

Obiettivo Coppa del Mondo

Per l’ex tecnico di Lazio, Inter e Manchester City, dopo la Coppa d’Asia, arriverà il vero obiettivo della Federazione araba, la qualificazione al Mondiale del 2026 che si svolgerà in Messico, USA e Canada. Il primo step quindi sarà quello di provare a qualificarsi per la World Cup 2026 e confermare i progressi già messi in mostra in Qatar, per essere protagonisti tra sette anni, quando nel 2030 l’Arabia Saudita proverà ad aggiudicarsi l’organizzazione della Coppa del Mondo. Tutto sulla scia del grande successo di critica e di pubblico dello scorso mondiale svoltosi in Qatar che ha visto l’Argentina di Messi diventare per la terza volta Campione del Mondo. A novembre per i sauditi partiranno le qualificazioni al Mondiale del 2026 dove sono stati inseriti nel gruppo con Giordania, Tagikistan e la vincente del playoff tra Cambogia e Pakistan. Avanti le prime due, una volta passato il primo step, ci saranno altre due fasi di qualificazione.

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