Si era presentato come un uomo distinto, tutto perfetto in un noto locale esclusivo. Poi non paga il conto salato: “Era tutto organizzato”
Belle di papà… ma il conto era troppo brutto. Sembra una storia di fantasia, invece è realtà: un papà ha organizzato la festa di compleanno per i 18 anni delle due figlie gemelle e poi è scappato al momento di pagare. Sparito senza saldare il prezzo pattuito, è successo in un locale esclusivo di Napoli. Il party era stato organizzato al Teatro Posillipo, discoteca situata nella celebre omonima strada panoramica.
Tutto perfetto: 150 invitati, la torta, il brindisi, tanto divertimento. Solo che Alessandro Esposito, gestore della discoteca e comproprietario dell’attività, ha così raccontato successivamente: “I fatti risalgono ad alcuni mesi fa. Questo signore doveva organizzare una festa di compleanno per le figlie gemelle, era un doppio diciottesimo. Viene a vedere la struttura, ci spiega cosa vorrebbe e troviamo l’accordo”, ha spiegato ancora incredulo. “Tutto avviene regolarmente, noi facciamo il nostro lavoro in maniera impeccabile e gli invitati sono contenti. Alla fine della serata il padre delle festeggiate ci chiede di riconteggiare le consumazioni per arrivare al conto definitivo che avrebbe pagato nei giorni seguenti”.
“Era tutto premeditato, sembrava una persona distinta ed elegante”
Da quel momento in poi è subentrato qualche dubbio, con l’uomo che ha cominciato a essere vago su quando avrebbe saldato il debito: “Nei giorni seguenti abbiamo provato a contattarlo, ma lui si è sempre negato inventando scuse su scuse. Una volta era a Milano, un’altra aveva un impegno urgente. Stiamo parlando di fattura che ammontava a oltre 8mila euro”.
La giustificazione “geniale”, però, è arrivata quando è stato contattato telefonicamente dall’avvocato del Teatro Posillipo. L’uomo ha negato che sia esistita una festa: “Non so proprio di cosa state parlando!”, ha detto prima di riagganciare il telefono in faccia al legale. Per Alessandro Esposito, presidente regionale del Silb (l’associazione italiana per le d imprese da ballo e di spettacolo), era un piano premeditato. L’uomo, infatti, si era presentato come una persona elegante e distinta proprio per non destare sospetti. Ha comunque commesso diversi errori grossolani come per esempio i contratti firmati e le foto che lo immortalavano mentre brindava con le due adorate figlie. Belle di papà, non così tanto da superare la bruttezza del conto.