A partire dal 2024 cambia tutto per quanto riguarda le pensioni per gli italiani. Sono diverse le cose da sapere: scopriamo tutte le novità.
Nel corso dell’anno nuovo sono in arrivo delle grandi novità per quanto riguarda le pensioni degli italiani. Il 2024 potrebbe essere un crocevia interessante. Diversi gli aggiornamenti riguardanti le persone interessate. Andiamo quindi a vedere i cambiamenti in arrivo per il contributo erogato dall’INPS.
Sono ancora tantissime le novità riguardanti le pensioni degli italiani. Allo stesso tempo però è tanta la delusione accumulata nel corso degli ultim i mesi da parte del popolo. Durante il mese di giugno gran parte della popolazione aspettava un aumento che però non è arrivato. Tutto ciò proprio perché l’Inps non ha completato i calcoli e di conseguenza non sono stati inseriti i nuovi importi e gli arretrati sulle pensioni relative al sesto mese dell’anno. Per questo motivo diversi italiani si sono spazientiti.
Dei 600 euro di maggiorazione per tutti quelli che sono i trattamenti minimi al momento non c’è ancora traccia. Qualcosa però potrebbe cambiare a partire dal mese di luglio, specie per quanto riguarda gli aumenti. Anche questo mese i pensionati potranno controllare il loro cedolino attraverso il sito dell’INPS. Infatti bisognerà fare accesso con le proprie credenziali SPID, CIE o CIS. Andiamo quindi a vedere cosa bisogna sapere sulle novità in arrivo sulle pensioni minime.
Pensioni, cambia tutto nel 2024: cosa dovranno sapere i pensionati
Non bisognerà aspettare il 2024 per le maggiorazioni sulle pensioni minime. Infatti questi aumenti scatteranno a partire da luglio 2023, come previsto dalla manovra varata dal Governo nei confronti di 1,3 milioni di pensionati. Stiamo parlando di una maggiorazione che si attesta di 1,5 punti percentuali per quanto riguarda il 2023.
Il punteggio arriverà fino ad un massimo di 6,4 per tutti coloro che hanno un’età superiore o pari ai 75 anni. A partire dal 2024, invece si avrà un aumento che si attesta sui 2,7 punti. Ma i provvedimenti del Governo non finiscono qui e dall’anno nuovo l’aumento potrebbe essere più sostanzioso per le pensioni minime dei 75enni, che dovrebbe essere di circa 700 euro al mese.
Tutti coloro che hanno un’età superiore di 75 anni vedranno la loro pensione crescere da € 563,74 ad € 599,32. Nonostante gli aumenti siano stati approvati anche dall’opposizione c’è grande scetticismo per quanto riguarda il costo di tale manovra, visto che ammonterà a 36 miliardi di euro che vanno a gravare direttamente nelle casse dello stato.
