Stefania Pezzopane risponde agli haters: “Ho il diritto di non essere bella”. E Simone Coccia rincara la dose

L’ex deputato ha risposto a tono ai pesanti insulti che ha ricevuto sui social: a prendere le sue difese è stato anche il compagno

Dopo un periodo di crisi Stefania Pezzopane e Simone Coccia sembrano essersi riavvicinati. La loro storia d’amore va ormai avanti da diverso tempo e non cessano le cattiverie nei confronti della coppia. L’ex deputata 63enne e il compagno 39enne finiscono infatti spesso nel mirino degli haters. Stavolta hanno deciso di non far finta di niente e di replicare alle eccessive critiche ricevute.

“MI PIACCIO COSÌ COME SONO. HO IL DIRITTO DI NON ESSERE BELLA. Ma non siete stanchi? Non avete vergogna di voi stessi? Non vedete che la vostra meschinità e la vostra bruttezza d’animo vi rende esseri vomitevoli? Vi nascondete dietro lo schermo di un cellulare per scrivermi che sono brutta, nana, vecchia,racchia, cessa, che faccio schifo. Ed è bastato un innocente post di Simone con una foto di un nostro momento di serenità per scatenare la vostra insulsa volgarità, le vostre radicate frustrazioni, il male che avete dentro e vi consuma“, esordisce Stefania in un post Instagram.

La Pezzopane poi prosegue: “Piuttosto che provare ad entrare con violenza nella mia vita (vi assicuro, le porte sono sbarrate), fatevi aiutare da qualcuno bravo. Ma proprio bravo perché state messi malissimo. Potete sprecare la vostra vita ad occuparvi della vita degli altri, ma non sarete mai voi a decidere della mia vita e della mia bellezza. Le mie facoltà mentali ed i miei successi non dipendono da quanto io piaccia agli estetisti del web, tutti Brad Pitt ed Angelina Jolie a quanto pare“.

Coccia: “Avete una vita piena di sterco”

Meno ‘pacato’ è stato Simone che, sempre attraverso Instagram, è sbottato contro gli haters: “La differenza tra me e Stefania è che lei utilizza un linguaggio più diplomatico. In certe occasioni, non perché io sia privo di cultura grammaticale, ma con certe cacche preferisco utilizzare un linguaggio un po’ più colorito“.

“Precisato ciò – aggiunge Coccia –  a tutti coloro che amano utilizzare i social per buttare del fango su me e Stefania, sappiate che non ci condiziona neanche un secondo della nostra vita, bensì ci fate una pena infinita oltre che farci fare delle risate di pancia, ma quanti problemi avete? Ma soprattutto quante corna avete ricevuto dal vostro partner? Non avete una lira per fare la bella vita? Avete una vita piena di sterco per non dire altro e siete bersagliati da numerosissime mosche? La puzza è talmente tanta che anche la cacca stessa si tappa il naso quando vi vede, paradossalmente siete delle sostanze organiche detto nel gergo più comune ‘escrementi’“.

“Il problema è vostro, e ve lo dico in maniera chiara e trasparente che godo ma godo a più non posso del vostro insuccesso e della vostra misera vita, perché il buon Dio già sapeva cosa avreste fatto sulla terra, e vi ha puniti dalla nascita, ben vi sta – chiosa il compagno dell’ex deputata –. In 10 anni ne ho letti di commenti di leoni da tastiera, ma neanche uno si è osato avvicinarsi per dirmelo a parole, anche perché c’è un’enorme differenza tra scriverlo su un social, o dirlo alla persona interessata a distanza decisamente ravvicinata, il coraggio diminuisce notevolmente bamboccioni. Però devo riconoscervi due aspetti importanti a vostro favore: 1) grazie a voi si parla di noi; 2) siete una forte attrazione per le mosche, tanto che quando i miei cani fanno la cacca, neanche più una mosca si vede“.