Paul Pogba è di nuovo ai box per infortunio. S’è rifermato contro la Cremonese, a 390 giorni dall’ultima partita iniziata da titolare. Un calvario tremendo che, però, fa discutere i tifosi e diventa un problema economico per la Juventus.
Da Pogback a Pogcrack: il Polpo s’è fermato un’altra volta. È durato solo ventuno minuti il suo ritorno dal primo minuto, a 390 giorni dall’ultima volta, quando ancora vestiva la maglia del Manchester United.
Più di un anno senza giocare da titolare, un calvario iniziato in piena estate, durante la tournée americana, quando il ginocchio fece crack. Infortunio al menisco che il giocatore e lo staff medico decisero di trattare con una terapia conservativa, per evitare l’operazione e accorciare i tempi di recupero, anche in vista del Mondiale che il ragazzo voleva giocare a tutti i costi. Scelta, con il senno del poi, scellerata. La terapia conservativa non diede i risultati sperati, anzi peggiorò la situazione costringendo Pogba all’operazione e a saltare il Mondiale in Qatar. Il rientro era previsto a gennaio, va in panchina contro il Monza, ma si riferma subito dopo per un problema muscolare: salta Salernitana, Fiorentina e Spezia, oltre alla doppia sfida con il Nantes in Europa League. Esordisce contro il Torino, il 28 febbraio, mettendo insieme ventidue minuti. Poi 13’ nella sconfitta contro la Roma una settimana dopo. Ma il francese di rifà male, stavolta è lesione agli adduttori. Si rivede il 13 aprile, contro lo Sporting, nella gara d’andata e fino allo stop con la Cremonese gioca 126’ divisi in otto presenze.
Pogba è tornato alla Juve, in estate, a parametro zero, ma anche con un ingaggio monstre. Il francese ha firmato un contratto fino al 2026 che prevede un ingaggio lordo da poco meno di 10,5 milioni annui. Dunque, calcolatrice alla mano, a oggi Pogba è costato 65 mila euro per ogni minuto trascorso sul campo. Un salasso. L’ennesimo infortunio sta dividendo anche i tifosi bianconeri. C’è chi incita il giocatore, lo aspetta: “Forza Paul, ti aspettiamo. Sappiamo che tornerai a farci gioire”, scrive un tifoso juventino. E sono tanti i messaggi che seguono questo tenore.
Ma c’è anche chi è stanco, chi fa notare come a oggi Pogba sia stato un flop: “È dura, ma bisogna ammettere che stiamo parlando di un giocatore difficilmente recuperabile ad alti livelli”, sostiene un altro sostenitore della Juve. “Non possiamo rescindere?”, dice con poco tatto un altro. Certo è che il ritorno di Pogba non è stato un successo per nessuno. Finora.
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