Poseidon è una pellicola che ha attirato grande attenzione: il motivo ? Parte del cast si è sentita male nel corso delle riprese.
Forse non tutti avranno visto il film in questione, stiamo parlando di Poseidon, diretto da Wolfgang Petersen nel 2006. Si tratta di un remake del film del 1972 che vedeva come protagonista l’attore Gene Hackman; la storia originale, tuttavia, è tratta dal romanzo di Paul Gallico, L’avventura del Poseidon.
La storia parte da una notte di Capodanno, delle persone di trovano sul Poseidon, un transatlantico che sta navigando al largo dell’Oceano Atlantico, tutto sembra procedere nel migliore dei modi: la velocità di crociera è perfetta e i passeggeri sembrano tutti passare una bella serata. Peccato che di lì a poco il destino della nave si infrange contro un’onda anomala che colpisce la fiancata del Poseidon, facendolo ribaltare. Da qui parte la storia.
Quello che però fino ad ora non era forse mai stato svelato ha a che fare con un retroscena legato proprio al film o per meglio dire alle persone che lo hanno girato: la maggior parte di loro si è infatti sentito male. Come mai?
Poseidon e la difficoltà nella lavorazione
Come detto prima, la pellicola è arrivata al cinema nel 2006, ma dentro di se nasconde un retroscena davvero particolare che ha a che fare con gli attori che ci hanno lavorato e infatti nonostante il film sia entrato nel guinness dei primati grazie alla costruzione della nave, che è risultata essere la ricostruzione più dettagliata di quella stagione, lavorare a Poseidon non è stata affatto una scelta facile.
Moltissimi attori del cast infatti hanno avuto problemi: da quelli che li hanno portati addirittura all’ospedalizzazione a quelli di più lieve entità che comunque hanno obbligato la produzione a fermarsi per qualche giorno.
Il primo tra tutti è quello di Kurt Russell e Josh Lucas mentre entrambi erano impegnati a girare una scena subacquea: “I movimenti coreografati e già provati in precedenza non andarono come previsto e Kurt Russell finì col colpire accidentalmente Lucas in un occhio con la torcia che stringeva in mano. Non si trattò di nulla di serio, ma Petersen fu comunque costretto a fermare le riprese perché Lucas aveva bisogno di andare in ospedale, dal quale uscì la sera stessa” questo si legge sul sito e ancora: “Sono finito all’ospedale due volte,” ha raccontato Lucas a Oklahoman, “per due grandi ma diverse ferite”.
Ma non finisce qua, il vero nemico nel corso delle riprese era proprio l’acqua, come ha rivelato sempre uno degli attori: “Eravamo feriti, tutti quanti ci ammalavamo. Sono stato bagnato per cinque mesi. Ero in un ammollo bagnato ogni giorno, in ogni singola scena. La tua pelle diventa così delicata, a quel punto, che puoi tagliarla con un’unghia. Era disgustoso. È assurdo vedere quello che può capitare al tuo corpo quando rimani in acqua per un periodo così lungo di tempo”.