La validità del passaporto per l’espatrio è come quella di un documento di riconoscimento e la scadenza è diversa per i minori di 18 anni
Prima di partire, se c’è bisogno del passaporto è necessario verificare che sia in corso di validità per non trovare cattive sorprese al passaggio in dogana o al check-in dell’aeroporto. Un passaporto scaduto non permette assolutamente di lasciare il paese.
Il passaporto è un documento di riconoscimento al pari della carta d’identità o della patente, sebbene, al contrario di esse, è richiesto per l’espatrio verso paesi esterni all’Unione Europea. Invece, per i viaggi all’interno dei paesi dell’Unione Europea è sufficiente la carta d’identità.
Un documento d’identità valido in tutto il mondo
Anche se il tempo ancora non lascia spazio al sole e alle belle giornate, complice l’approssimarsi della bella stagione, la voglia di fare un viaggio all’estero è quanto di più salutare ci si possa augurare. Staccare la spina, rilassarsi, scoprire nuove mete esotiche o culturali è il sogno di ogni italiano. Ma oltre alla preparazione della valigia e alla pianificazione del viaggio serve controllare con molta attenzione i documenti personali di tutti i viaggiatori soprattutto se la meta è extracomunitaria. Infatti è bene ribadire che nella maggior parte dei paesi UE (ricordiamo che il Regno Unito dopo la Brexit non aderisce più all’ Unione Europea) è sufficiente la carta d’identità, soprattutto quella in versione elettronica adatta anche per i minori di diciotto anni, ma se la meta è più esotica, allora c’è obbligatoriamente bisogno di un passaporto in corso di validità e non prossimo alla scadenza da meno di sei mesi.
Come rinnovare un passaporto
Il passaporto, che attesta l’identità di una persona e la autorizza a circolare fuori dallo Stato di appartenenza, al pari della Carta d’Identità ha una validità limitata nel tempo e alla scadenza può essere rinnovato o può essere richiesto il rilascio di uno nuovo. Almeno 6 mesi prima della scadenza, in quanto nel predetto periodo il documento può essere utilizzato solo ai fini di attestare l’identità del titolare, ma non serve per autorizzarne la libera circolazione, bisogna procedere al rinnovo/rilascio del passaporto. Il passaporto scade dopo 10 anni dalla data del suo rilascio, per i minorenni, invece, la validità del passaporto è solo di 5 anni dalla data di rilascio. La data di rilascio è indicata all’interno del documento: in questo modo è possibile calcolare con facilità quando scade il passaporto. Richiedere il passaporto è, per via di una burocrazia lenta e macchinosa, qualcosa che richiede tempo, soldi, giornate perse al lavoro e tanta pazienza, quindi occorre pianificare per tempo il suo rinnovo in vista di un viaggio programmato. La richiesta per ottenere il passaporto elettronico può essere presentata online alla Polizia di Stato oppure rivolgendosi direttamente alla Polizia andando in questura, presso l’ufficio passaporti dell’ufficio di Pubblica Sicurezza o alla stazione dei Carabinieri del luogo di residenza e/o domicilio. Il costo totale corrisponde a 116 euro, per una marca da bollo di 73,50 euro e il versamento con bollettino postale che costa 42,50 euro.
