Una delle domande più ricorrenti che ci facciamo, tra prodotti che utilizziamo e frequenza di lavaggi, ma ora in soccorso arriva la scienza a darci la risposta giusta
C’è chi consiglia ogni giorno, chi è una fan dello shampoo secco, chi invece vuole ridurre al minimo la frequenza del lavaggio per non danneggiarli. Ma non esiste la risposta perfetta a quante volte dovremmo lavare la nostra capigliatura, prima di tutto perchè il capello è molto personale e mai uguale a quello di un altro.
Sono diversi i parametri da considerare. Ad esempio, usare lo shampoo ogni giorno, può essere la scelta giusta per le persone con il cuoio capelluto più grasso e in cui il sebo può accumularsi, rendendo i capelli unti e anche maleodoranti. Lo stesso può valere per chi ha i capelli particolarmente sottili.
Fa davvero male, come a volte si sente dire, lavare i capelli ogni giorno? E, più in generale, ogni quando occorre pulirli? La risposta ideale probabilmente non esiste perchè la scelta varia da persona a persona, tanto che sono anni che va avanti un vero e proprio dibattito sulla frequenza con cui andrebbero lavati i capelli. Ognuno ha la sua idea e anche gli esperti spesso si scontrano sull’argomento. Secondo l’American Academy of Dermatologist la frequenza della detersione dei capelli dipende dalla quantità di sebo che produce il nostro cuoio capelluto. Ma dipende anche molto dal tipo di capelli e dalle attività quotidiane che svolgiamo. Fattori importanti e universali possono essere infatti anche l’inquinamento (vivere nelle grandi città dà tanto, ma toglie tanto, si sa), stress e ormoni (che chiaramente ci tormentano anche qui). Inoltre tenere un’alimentazione equilibrata che comprenda omega 3 (salmone, avocado, noci, uova), favorirà la lucentezza della chioma.
Lavare i capelli aiuta a mantenere i follicoli sani, a stimolare la circolazione e l’ossigenazione sanguigna e a rendere i capelli più forti, il lavaggio quotidiano resta comunque da evitare. Andrebbe fatto solo ed esclusivamente se necessario. Questo dipende prima di tutto dal tipo di cute, ovvero dal livello di produzione di sebo, e dal tipo di capello. Lo shampoo deterge il cuoio capelluto e i capelli rimuovendo i contaminanti ambientali come sporco e polline, oltre alla forfora, al sudore e i prodotti per la cura dei capelli stessi. Ma scioglie anche il sebo, sostanza oleosa e cerosa prodotta dalle ghiandole sebacee vicino ai follicoli piliferi. Questo impedisce al cuoio capelluto di diventare troppo secco, ha spiegato la dottoressa Rosemarie Ingleton, esperta di dermatologia presso il Mount Sinai Hospital di New York City, e protegge la pelle dalle infezioni. Ma se il sebo si accumula può causare problemi. Lavare i capelli quotidianamente, può però tornare utile per chi utilizza frequentemente prodotti come gel o spray che possono accumularsi sul cuoio capelluto e possono causare irritazione o addirittura ostacolare la crescita dei capelli, ostruendo i follicoli piliferi.
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