Rai 3, sarà rivoluzione: ecco la scelta per il post Berlinguer

Dopo le dimissioni di Bianca Berlinguer, il prossimo anno si assisterà a una piccola rivoluzione per quanto riguarda gli approfondimenti politici in casa Rai

Il passaggio di Bianca Berlinguer, storica giornalista Rai, a Mediaset, ha innescato un effetto domino che avrà importanti ripercussioni sulla prossima stagione televisiva, che vedrà in palinsesto nuovi programmi e nuovi conduttori, nel segno di un rimpasto che riguarderà non soltanto l’azienda di Stato ma anche la tv commerciale.

Dopo i tanti nomi circolati per chi dovesse prendere il posto della giornalista alla guida del programma di punta di Raitre, Cartabianca, la Rai sembra aver scelto l’ex ministra del governo Berlusconi Nunzia Di Girolamo, con lo spostamento dello stesso talk al martedì.

Un addio improvviso

Una notizia che dopo 34 anni ha lasciato inevitabilmente il segno nell’azienda e negli spettatori increduli. Tutti infatti in questi giorni si sono chiesti per quale motivo Bianca Berlinguer abbia chiesto le dimissioni per passare a Mediaset, dopo tutti questi anni di onorata presenza in Rai. “La proposta di Mediaset è arrivata proprio quando mi rendevo conto che il rapporto con la direzione della Rai non era più ricucibile. Tutto sommato ho avuto la sensazione di aver risolto loro un problema andando via”, ha spiegato la stessa giornalista in una recente intervista e ora per tutti si apre un nuovo capitolo professionale. La conduttrice avrebbe già un accordo in essere con Rete 4, dove dovrebbe condurre il talk politico in access prime time Stasera Italia, rimasto orfano di Barbara Palombelli, gratificata anche da un contratto molto importante. Mentre nell’azienda di Stato, dopo una girandola di nomi, sembra che la scelta, per sostituire l’ex giornalista alla guida dello storico Cartabianca, sia caduta su Nunzia Di Girolamo.

Scelta fatta

Lo storico passaggio di testimone segna per Raitre la perdita definitiva di quell’identità che l’ha sempre caratterizzata in questi anni. I dirigenti della Rai nominati alla nascita del nuovo governo hanno effettivamente dato una nuova mano di vernice, grazie anche all’abbandono di altri volti popolari che hanno fatto la storia della rete. Il fatto che poi, alcuni di loro, siano passati nella tv dell’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, scomparso da qualche settimana, ma sempre in mano ai figli, che ne hanno ereditato l’intero patrimonio non solo tecnico, rappresenta tutta un’altra particolare storia. La Di Girolamo prenderà il timone della trasmissione ereditata dalla Berlinguer da ottobre e il talk show dovrebbe andare in onda fino a gennaio, con una sorta di test per capire se il nuovo programma sia in grado di reggere un’intera stagione televisiva.