Raimondo Todaro, il racconto choc: “Ho avuto due tumori maligni”

Prossimo a tornare sul banco d’Amici, Raimondo Todaro ha fatto una confessione choc: “Ho avuto due tumori maligni”.

Dopo vari rumors che annunciavano l’assenza di Raimondo Todaro ad Amici, l’ex ballerino di Ballando con le stelle è stato confermato nel suo ruolo di coach di ballo. I contrasti avuti con Maria de Filippi lo scorso anno sono acqua passata e la conduttrice ha riconosciuto il talento e i meriti del ballerino. Todaro sarà tra i protagonisti dell’imminente stagione d‘Amici ed è pronto ad accogliere i giovani allievi che avranno l’opportunità di imparare, ma soprattutto di mettersi in mostra.

Ospite di Verissimo, Raimondo Todaro è stato accolto dalla compostezza e il calore di Silvia Toffanin, che ha saputo mettere a suo agio l’ospite. Il ballerino ha parlato dei suoi progetti professionali, del suo ruolo ad Amici e del rapporto con la moglie Francesca Tocca. Ha smentito i rumors di crisi riferendo che ll matrimonio tra alti e bassi procede senza grandi colpi di scena. L’ex volto di Ballando con le stelle ha poi confessato d’aver avuto due tumori maligni che gli hanno scoperto in seguito alla rimozione dell’appendice.

“Mi sono sottoposto a un normale intervento per l’appendicite, ma in sala operatoria sono rimasto quattro ore. L’appendice aveva bucato una parte di intestino, quindi hanno dovuto rimuovere un pezzo di intestino e ricucire. E da lì ho iniziato una serie di controlli di routine. Mi hanno scoperto due tumori maligni”. Ha raccontato Todaro, aggiungendo che in seguito agli accertamenti si è dovuto sottoporre ad un secondo intervento: “Mi operavo e tornavo ad Amici come se niente fosse e questo è stata la mia fortuna, perché lavorando non pensavo. Ma fisicamente ero a pezzi, però cercavo di sorridere. Non volevo che mi trattassero in maniera diversa”. 

Raimondo Todaro: “In pochi sapevano”

Il coach d’Amici ha anche riferito che nella scuola in pochi sapevano cosa gli stava accadendo. Todaro non ha nascosto d’aver vissuto un periodo difficile e il suo pensiero era rivolto soprattutto alla figlia Jasmine:

“A 34 anni quando scopri di avere due tumori maligni non è facile. Ti passano sette milioni di cose per la testa, ma soprattutto pensavo a Jasmine. Lei sapeva che papà aveva male al pancino ma avevo paura”. Oggi sta bene e ha archiviato quel momento drammatico del suo vissuto. Ha tuttavia imparato a vivere il quotidiano in modo diverso e più intenso.