Red Ronnie indagato, cosa è successo?

Red Ronnie è al momento indagato: su noto conduttore è stata aperta una vera e propria inchiesta: ma che cosa è successo?

Non ha certamente bisogno di presentazioni, Red Ronnie che però nelle ultime ore è tornato al centro dell’attenzione per qualcosa di davvero incresciosa: il conduttore è infatti sotto indagine.

Il motivo pare essere strettamente collegato all’inchiesta che ha a che fare con il docufilm trasmesso da Netflix nel 2021 che è appunto incentrato su San Patrignano, la comunità terapeutica di recupero per tossicodipendenti fondata sul finire degli anni ’70 da Vincenzo Muccioli.

Ebbene, oltre ai figli Giacomo e Andrea, destinatario di un avviso di conclusione indagini per diffamazione è anche Red Ronnie. Una situazione davvero particolare, ma entriamo nel dettaglio.

Red Ronnie nei guai dopo il caso Netflix-San Patrignano

Insomma ha una bella accusa di diffamazione, Red Ronnie che è finito nel registro degli indagati cosi come riporta il Corriere di Romagna che ha sottolineato come il sostituto procuratore di Rimini Davide Ercolani che abbia chiesto l’archiviazione della vicenda nata dalla querela per diffamazione presentata dall’avvocato Alessandro Catrani a nome di Giacomo e Andrea Muccioli contro Netflix e la società di distribuzione ‘Quarantadue‘.

“Non sono stati lesi ‘l’onore e il decoro’ di Vincenzo Muccioli“, queste sono le conclusioni, eppure esiste una seconda inchiesta che vede coinvolti i figli di Muccioli, insieme al noto critico musicale Red Ronnie, indagati per diffamazione nei confronti di Walter Delogu.

“L’ex autista e stretto collaboratore del fondatore di San Patrignano, poi diventato il suo principale accusatore, a Giacomo ‘contesta’ la ricostruzione che il secondogenito di Vincenzo Muccioli ha fatto della vicenda che ha portato Delogu a patteggiare una condanna per estorsione di 150 milioni di ieri ai danni del padre. Ad Andrea Muccioli e Red Ronnie, invece, contesta le dichiarazioni fatte in un video postato su YouTube“ queste le parole che riporta il quotidiano stesso.

Adesso non resta che vedere come evolve la situazione e anche quale sarà la difesa del noto conduttore e critico musicale, in attesa che la vicenda possa risolversi per il meglio.