L’attaccante brasiliano è diventato il riferimento offensivo del Tottenham dopo la cessione di Kane al Bayern. Ma la sua rivelazione, proprio durante gli impegni con la Seleçao, è destinata a diventare d’esempio…
Sulle sue spalle il peso dell’eredità di Kane. Il Tottenham ha scelto di affidare a Richarlison l’attacco del nuovo corso, quello alla cui guida c’è Angel Postecoglu.
Il tecnico australiano ha sempre detto d’avere fiducia nel brasiliano che ieri l’ha ripagato con il primo gol in stagione contro lo Sheffield United, gol decisivo e che ha dato il via alla clamorosa rimonta che s’è consumata nei minuti di recupero. Gli Spurs hanno vinto 2-1 e si sono confermati al secondo posto in Premier insieme a Liverpool e Arsenal. Richarlison, però, nel corso degli impegni internazionali con il suo Brasile s’è reso protagonista di una rivelazione che ha fatto parlare molto ed è destinata a diventare anche da esempio per altri colleghi. L’attaccante, sostituito nel match contro la Bolivia, è scoppiato in lacrime una volta arrivato in panchina. Ai microfoni di Globesporte ha quindi spiegato i motivi della sua reazione: “Quel momento triste non è perché ho giocato male, era più uno sfogo per quello che succedeva fuori dal campo, che sfuggiva al mio controllo”. Ma cosa è successo?
Richarlison, la sua rivelazione: “Andrò da uno specialista…”
Richarlison ha vissuto un periodo di cambiamenti, tra l’altro si è separato da Renato Velasco, suo storico procuratore: “È stato un periodo un po’ così: anche se vuoi fare le cose bene, finisce per andare male. Ho attraversato un periodo turbolento negli ultimi cinque mesi fuori dal campo. Ma adesso le cose vanno bene a casa. Le persone che tenevano d’occhio solo i miei soldi si sono allontanate da me. Adesso le cose inizieranno ad andare bene”. E infine l’ammissione di volersi affidare a uno specialista: “Tornerò in Inghilterra, cercherò aiuto da uno psicologo, per lavorare sulla mia mente. Ecco, tornerò più forte. E’ importante dare il buon esempio al Tottenham, questa brutta fase passerà. Conosco il mio potenziale, so di cosa sono capace, continuare a lavorare duro”.
Sulla questione è intervenuto anche Postecoglu: “Di qualsiasi cosa Richy abbia bisogno, lo aiuteremo – ha detto in conferenza stampa -. Si è emozionato dopo una partita e va tutto bene. Noi siamo qui, gli daremo tutto il sostegno e il supporto di cui ha bisogno“.