Ricondizionati: cresce il mercato circolare in Italia

E’ definitivamente esploso, soprattutto in Italia, il mercato dei ricondizionati, una svolta green, ma anche un modo per salvaguardare le tasche

L’usato piace sempre di più agli italiani e crescono vertiginosamente i numeri di un mercato che non riguarda soltanto l’elettronica, ma anche quello di libri (52%), biciclette (36%) e abbigliamento (33%).

L’economia circolare ha preso piede in Italia – Notizie.top –

La spinta più significativa deriva dal volume degli affari online che costituisce quasi il 50% del totale (49%) ed è passato da 5,4 miliardi di euro nel 2014 a 11,8 nel 2021, con una crescita netta di 1 miliardo di euro anno su anno. È quindi proprio grazie all’online che il valore totale della second hand è tornato ai livelli pre pandemici.

L’economia circolare che piace a tutti

Oramai 8 italiani su 10 credono nel ricondizionato e sempre più spesso si affidano a prodotti di seconda mano in tutti i settori. A confermarlo è uno studio condotto da SWG e Swappie, azienda leader in Europa per l’acquisto e la vendita di iPhone ricondizionati. Indagando le percezioni e le abitudini dei consumatori, emerge un quadro che mette l’Italia davanti a tutti in Europa per quanto riguarda l’economia circolare. L’espressione in particolare si riferisce a un sistema economico pensato per potersi auto-rigenerare e che attraverso azioni come ricondizionamento, riutilizzo e riciclo punta a estendere il ciclo di vita di materiali e prodotti, riducendo al minimo scarti e rifiuti. Questa dinamica del mercato del second hand è supportata da vari vantaggi lato consumatore. Uno di questi anche la concreta possibilità di accedere a prodotti di lusso a prezzi ragionevoli, scovare pezzi rari e vintage, contribuire così alla sostenibilità dell’ambiente.

Il boom dei mercatini dell’usato – Notizie.top

In tutti i settori è in crescita l’usato

Il boom dei mercatini dell’usato oramai è sotto gli occhi di tutti, piuttosto che buttare i ricordi di una vita in una casa da svuotare ci si affida ai punti vendita oramai dislocati in tutti i quartieri delle grandi città. Non si butta via più nulla in discarica, si ridona nuova vita a quel mobile o a quell’oggetto comprato magari 20 anni prima e alla fine si guadagna pure qualche euro. Vale per i mobili, per i soprammobili, per oggetti vari, abbigliamento, libri, dischi e fumetti, ogni oggetto è buono per trovare un possibile compratore. Poi c’è il mercato dell’high tech, soprattutto per quanto riguarda gli smartphone. Swappie, Refurbed, Trend device, Back Market e Lombardo Shop, sono soltanto alcune delle principali aziende di vendita su internet, che rimettono in circolazione smartphone, tablet, e computer ricondizionati, a prezzi davvero concorrenziali e anche con garanzia fino a due anni compresa. Un modo intelligente per ridare vita a prodotti eccellenti e una via a basso costo per il cliente, per avere quel modello di iPhone altrimenti inaccessibile a causa del prezzo sul nuovo.