Rivoluzione Windows, una funzione cancellata dopo 28 anni

Una svolta per il colosso dell’informatica, che a distanza di quasi un trentennio smetterà di mettere a disposizione questa applicazione

Un grande addio per uno dei programmi più longevi di Microsoft. Cambiamenti in vista per il colosso della tecnologia, che ha infatti annunciato che non rilascerà più aggiornamenti per WordPad. Questo, di conseguenza, verrà quindi rimosso in una prossima e futura versione di Windows. Non è stata però comunicata una data esatta di quando avverrà questa eliminazione. Si pensa che l’addio definitivo al software possa avvenire con l’avvento e il rilascio sul mercato di Windows 11 23H2.

È uno dei primi software di Microsoft: WordPad ha fatto il suo debutto oltre 28 anni fa con Windows 95, quando ha preso il posto di Microsoft Write. È un programma capace di offrire diverse funzionalità avanzate, come, per esempio, la formattazione del testo. Non solo però, perché tra le altre cose può anche leggere dei file in diversi formati, tra i quali .doc, .docx, .odt, .rtf e .txt. In pratica è una versione molto simile a Microsoft Word, ma limitata e gratuita. WordPad è uno di quei software che viene installato automaticamente in tutte le versioni di Windows, e può essere quindi subito ritrovato. Si tratta però comunque di un componente opzionale, che quindi può essere cancellato.

Addio a WordPad su Windows

Infatti, l’utente può scegliere di disinstallarlo tramite il pannello di controllo oppure attraverso dei semplici passaggi. Bisogna seguire il seguente percorso in Impostazioni > App > Funzionalità aggiuntive. Non ci saranno proprio più aggiornamenti per WordPad, come scritto e annunciato anche da Microsoft (il più recente è del 22 agosto 2023). Verrà quindi presto rimosso in una futura versione di Windows (probabilmente Windows 11 23H2). L’azienda di Redmond, a questo punto, consiglia di usare Word per aprire documenti complessi (ad esempio .doc e .rtf) e Notepad (ovvero Blocco note) per aprire alcuni semplici documenti di testo (ad esempio .txt).

Non parliamo comunque del primo e recente grande cambiamento del colosso della tecnologia. Circa sei anni fa, infatti, Microsoft aveva già pensato di eliminare uno dei suoi software più longevi. Parliamo di Paint, che stata per essere cancellato da Windows 10. Microsoft, però, ha cambiato parzialmente la sua idea rendendo comunque disponibile l’app attraverso il Microsoft Store. Perciò la stessa sorte potrebbe toccare adesso al già citato WordPad, almeno è ciò che tutti si augurano. A questo punto, chi non ha intenzione di acquistare Microsoft 365 solo per usare Word, può scegliere di optare per alcune ottime e diverse alternative gratuite, tra le quali anche LibreOffice.