RollingStone: la classifica dei 200 cantanti migliori di sempre, quante sorprese

La popolare rivista americana ha stilato la classifica delle 200 voci migliori che hanno influenzato la storia della musica dell’ultimo secolo

Una classifica musicale è sempre molto soggettiva, dovrebbe tenere conto di troppi parametri, dal gusto personale alle influenze che il periodo preso in esame ha subito da un genere musicale piuttosto che da un altro. Resta immutato però il fascino di scavare nelle proprie sensazioni e ricordare quanto hanno rappresentato per noi alcune voci indimenticabili che hanno fatto la storia della musica.

La classifica delle 200 voci più influenti – Notizie.top –

Il magazine ha stilato la classifica delle 200 migliori voci ascoltate nell’ultimo secolo di musica pop. Come spesso accade non sono mancate le polemiche per delle inevitabili assenze e delle inattese presenze. RollingStone ha tuttavia fatto sapere che il suo è un elenco fatto tenendo presente “i migliori cantanti e non le migliori voci”.

Una classifica non facile da compilare

“The 200 Greatest Singers of All Time, cioè “i 200 migliori cantanti di sempre”. Inclusi dunque tutti i generi, tutti i cantanti solisti o front-man che siano, tutti coloro che hanno dato vita a tutta la musica pop conosciuta fino ad oggi. E’ questa l’impresa gigantesca che ha tentato di fare RollingStone, il popolare magazine di musica e spettacolo americano, provando a stilare la classifica delle migliori voci della storia della musica nell’ultimo secolo. Una graduatoria davvero complicata da stilare perchè troppo influenzabile da decine di parametri diversi, che infatti ha destato più di una perplessità. Probabilmente il podio è la cosa migliore riuscita a chi ha stilato la classifica, quello che ha messo più d’accordo. Sam Cook sul gradino più basso del podio, perchè c’è una musica popolare americana prima dell’avvento del cantante soul più famoso d’America e una dopo. Al secondo posto la straordinaria voce della regina del R&B Whitney Houston che ha regalato momenti davvero indimenticabili alla storia della musica. La voce della Houston risuonerà per decenni oltre la sua morte nel 2012. Indiscutibilmente al primo posto Aretha Franklin. La voce di Aretha è un dono del cielo in ogni cosa abbia cantato, motivo per cui rimane la regina incontrastata, anni dopo il suo ultimo inchino.

Aretha Franklin indiscutibilmente la numero uno – Notizie.top –

Fanno rumore gli assenti

Come affermato dalla stessa rivista, la scelta per stilare la classifica si è basata sulla valutazione di molti criteri come l’originalità e l’influenza degli artisti e anche l’ampiezza della loro discografia, oltre alla voce. Ecco perchè alcune assenze stonano davvero tanto e risultano anche difficili da spiegare. Già tra le prime 50 posizioni troviamo molti grandi esclusi, tra cui Lady Gaga, soltanto alla posizione 58, Björk alla posizione 64 o Elton John per un pelo nei primi 100. Ma soprattutto la lista ha snobbato clamorosamente due artiste che hanno lasciato un’impronta fondamentale nella musica a cavallo del 21 secolo: Celine Dion e Madonna.

Madonna rimasta clamorosamente fuori dalla top 200 – Notizie.top –

 

L’artista canadese è rimasta esclusa nonostante abbia venduto centinaia di milioni di dischi in tutto il mondo e, tra gli altri, ha vinto cinque Grammy Awards (gli Oscar della musica), sei American Music Awards e sette Billboard Awards. Mentre secondo RollingStone neanche “The Queen of Pop”, meritava un posticino nella top 200, un’artista comunque vincitrice di sette Grammy, tre American Music Awards, quarantadue Billboard Awards (tra musica e video), soltanto la cantante femminile che ha venduto di più nella storia della musica e quarta in assoluto con 355 milioni di dischi totali.

 

 

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