Scatta l’allarme in città dove la “banda del sonnifero” fa veramente paura. C’è molta preoccupazione tra i cittadini e residenti della zona
Oramai nella zona non si sta parlando d’altro. La paura cresce ogni giorno che passa. E non potrebbe essere altrimenti visto che la “banda del sonnifero” provoca questo effetto. Vi troviamo a Roma, precisamente nella parte ovest, dove un gruppo di delinquenti svaligia case e terrorizza chi ci abita all’interno. Secondo quanto riportato da ‘RomaToday‘ pare che i malviventi abbiano già colpito nei pressi di Massimina e Ponte Galeria. Tanto da saccheggiare appartamenti e colpire nel cuore della notte.
Qualcuno di loro è anche armato. A lanciare l’allarme un residente della zona che, grazie alle telecamere di videosorveglianza, ha inviato le immagini dei delinquenti ai carabinieri. Tanto è vero che alcuni residenti, dopo essersi scambiati la fotografia del delinquente, hanno deciso di scendere in strada ed hanno cacciato il malintenzionato inseguendolo. Il ladro che stava scattando qualche fotografia agli appartamenti da rubare. Solamente le indagini confermeranno il tutto, ma per gli stessi residenti non ci sono dubbi.
Roma, attenzione alla ‘banda del sonnifero’: cresce l’allarme
Purtroppo la situazione nella Capitale, a livello di furti, non è affatto delle migliori. La media è impressionante: ogni giorno vengono svaligiate 28 abitazioni. Un testimone avrebbe ribadito al quotidiano locale che aveva visto quest’uomo la scorsa domenica. Si trovava con altre persone che lo aspettavano in auto (targa straniera). Immagini che sono state date ai militari dell’arma che hanno avviato le prime indagini del caso. Poi alla fermata dell’autobus il residente lo ha riconosciuto.
Gli ha anche parlato chiedendogli cosa ci facesse nei pressi del viale, ma la riposta (“Cercavo un amico”) non lo ha convinto. Un allarme che è stato postato anche sui social network: “Mi hanno già contattato quasi cento persone. Qualcuno so che è anche armato, qui in zona in diversi hanno il porto d’armi regolare a uso sportivo e con munizioni di quelle che non uccidono, ma stordiscono.
Qui polizia e carabinieri passano, ma non c’è un presidio fisso e così di notte e nei week end, quando la gente dorme o non è in casa, avvengono in furti“. In tanti hanno commentato: c’è chi ha mostrato solidarietà e chi, invece, è pronto ad intervenire chiamando subito le forze dell’ordine se nota qualche situazione di pericolo.
