A Roma, nella metro A una borseggiatrice mette in atto un piano davvero diabolico per potere evitare l’arresto.
La storia si ripete ancora una volta, a Roma va in scena un ennesimo borseggio che pero questa volta è andato a finire male per il colpevole o meglio la colpevole che è stata scoperta a rubare il portafoglio dentro la metro A.
La donna dopo pochi secondi è stata individuata dalla Polizia che ovviamente ha cercato in tutti i modi di fermarla e di arrestarla: la diretta interessata ha anche cercato di fare resistenza per evitare l’arresto.
E nel farlo si è giocata tutte le carte a sua disposizione, compresa quella che nessuno si sarebbe mai aspettato di vedere davanti ai suoi occhi: il tutto è andato in scena nei pressi del centro storico della Capitale.
Ladra nella metro A: si spoglia per evitare l’arresto
E’ andata a finire proprio cosi, la nomade che è stata beccata nella metro A di Roma a rubare un portafoglio è stata fermata dalla Polizia e per evitare l’arresto ha anche deciso di denudarsi davanti alle persone.
La donna, di chiara etnia nomade ed apparentemente di circa 30-40 anni, è stata bloccata da un agente in borghese che si trovava appunto nei paraggi e che dopo poco ha anche avvertito i suoi colleghi in servizio.
Intenzionata a voler fuggire, ha simulato una lite per prendere tempo, ma l’agente non l’ha lasciata andare. Dopo essere stata portata fuori dalla stazione della metropolitana A, la donna ha poi abbassato i pantaloni, coprendosi solo parzialmente con delle mutande. Urlando per sfuggire alla vigilanza dell’agente, tentava di attirare l’attenzione di qualcuno, millantando anche un tentato stupro. La donna successivamente è stata condotta al Commissariato per dare la propria versione dei fatti.