Roma-Salernitana, un episodio che non è passato inosservato a pochissime persone: in particolar modo i tifosi giallorossi [VIDEO]
La prima giornata del campionato di Serie A si è conclusa con i due posticipi di lunedì. Pochi i risultati a sorpresa. Tra questi spunta lo spettacolare pareggio dell’Olimpico che ha visto come protagoniste Roma e Salernitana. Ad andare a finire sul tabellino dei marcatori ci hanno pensato Andrea Belotti e Antonio Candreva. Entrambi autori di una doppietta.
Una gioia enorme, soprattutto per l’attaccante ex Torino, che la scorsa stagione non era riuscito a timbrare il cartellino neanche in una occasione in campionato. Anche se, nel corso della partita, molti sostenitori giallorossi hanno notato un qualcosa che li ha fatti andare completamente su tutte le furie. Tanto è vero che il filmato sta diventando, sempre di più, virale sul web. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Siamo al minuto 36′, gli ospiti hanno trovato la rete del pareggio con un gran gol di Antonio Candreva (per lui partita speciale dopo essere stato una delle pedine fondamentali della Lazio). Un gol che ha fatto impazzire di gioia i membri della panchina granata e tutti i calciatori. Proprio nel momento dell’esultanza, però, accade un qualcosa di strano. Tutti (ma proprio tutti) gli 11 calciatori schierati in campo si trovano nella parte sinistra del terreno di gioco.
Ovviamente per andare ad esultare nella loro metà campo. Qualcuno ne ha approfittato per bere un po’ d’acqua, c’è chi ha ascoltato qualche consiglio di Paulo Sousa e così via. Cosa vuol dire, però, questo? Che la Salernitana, in quel momento, aveva tutti i suoi calciatori effettivi in campo nella propria metà campo. Cosa significa? Secondo il regolamento l’arbitro dell’incontro, Ermanno Feliciani, avrebbe potuto benissimo far riprendere il gioco.
Tanto è vero che i giocatori glielo fanno notare: sia all’arbitro che agli assistenti e quarto uomo. Il centrocampista Bove invita i suoi a battere la ripresa e approfittarne di andare nuovamente in vantaggio senza nessuno della squadra avversaria in campo. Il tutto tra le proteste dei calciatori in campo. Tanto è vero che l’allenatore Sousa se ne accorge subito dopo ed invita uno dei suoi, in questo caso Erik Botheim, ad “invadere” l’altra metà campo per impedire la ripresa.
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