I colori assumono particolari significati e possono essere utili nella vita quotidiana
Non ce ne rendiamo conto, ma probabilmente molte delle scelte che effettuiamo durante la giornata si basano sui colori. L’80% delle persone, per esempio, basa la propria decisione sull’acquisto di un prodotto soltanto sul colore. In effetti non sembra poi così strano, ogni colore genera sensazioni diverse, stati emotivi che possono avere effetti anche sull’organismo.
I colori non esistono così come li vediamo, è l’occhio umano che assorbe dalla luce una radiazione elettromagnetica e a seconda della sua lunghezza d’onda e intensità i fotorecettori della retina inviano un messaggio al cervello che si trasforma nella percezione del colore.
Il vero significato dei colori
Una delle principali distinzioni in termini cromatici prevede una suddivisione tra colori caldi o freddi. Quelli caldi sono i colori, come il rosso e l’arancione, associati a emozioni positive e vitali. I freddi, come il blu e il viola, sono più vicini a sensazioni di quiete e riflessività.
Il Blu è il colore del silenzio, dell’equilibrio, della calma e della tranquillità, della tenerezza, della gioia di vivere. Il colore blu ha proprio queste caratteristiche: infonde calma, rallenta i battiti del cuore ed è un alleato prezioso per contrastare gli stati di ansia. È il colore della contemplazione e della spiritualità, del mare e del cielo. Per i cinesi il blu è il colore dell’immortalità. Un oggetto di colore blu aiuta a rilassare la tensione e a liberare dai continui pensieri. In alcuni paesi, come Turchia, Grecia, Iran e Albania, il blu significa protezione dal male. In questi posti si trovano comunemente degli amuleti con un occhio azzurro. In India è associato al dio dell’amore, Krishna.
Il Verde è la tonalità in equilibrio tra i colori caldi e quelli freddi. Secondo la teoria dei colori significa benessere, natura, fertilità e rinnovamento. Il verde significa forza, perseveranza, equilibrio, stabilità, solidità, costanza e un comportamento caratterizzato dalla perseveranza. E’ il colore della speranza, di chi vuole crescere, affermarsi, comandare. La scelta del verde indica autostima. Famoso il proverbio “Chi di verde si veste, di sua beltà si fida”. Il verde è il colore sacro dell’Islam, quindi il più amato nel mondo musulmano. In Cina è associato all’infedeltà mentre in Irlanda simboleggia il patriottismo.
Il giallo stimola la razionalità e l’emisfero sinistro del cervello. Stimola l’attenzione e l’apprendimento, acuisce la mente e la concentrazione. E’ il simbolo della luce del sole e dell’energia. E’ uno dei colori simbolo della Cina. In alcune città i taxi sono gialli perché visto da lontano tale colore è facilmente distinguibile. Per tale motivo si colorano di giallo gli scuolabus. Il colore giallo ha la capacità di regolare la frequenza del battito cardiaco e della pressione arteriosa.
L’arancione è il simbolo e il colore dell’energia, della crescita, della serenità, simboleggia l’alba, il risveglio. I monaci buddisti indossano un saio arancione, che ha lo scopo di facilitare il distacco dalle passioni terrene. E’ un colore capace di attenuare la tensione, i crampi. Per l’induismo l’arancione chiaro dello zafferano è considerato sacro e di buon auspicio.
Il colore rosa in Occidente viene associato a sensazioni di calma, di tenerezza, di dolcezza e di romanticismo. E’ la tinta dell’amore per eccellenza, simbolo incontrastato di giovinezza e di innocenza. E’ uno dei colori che nel tempo ha mutato più volte il suo significato, passando da simbolo della virilità, a tonalità regina dell’universo femminile.
In Giappone tutt’ ora viene abbinato all’idea della mascolinità perché i fiori di ciliegio (rosa) ricordano i giovani guerrieri che moriranno in battaglia. La Cina, invece, non conosceva neppure questa tonalità fino all’avvento dei primi scambi commerciali con l’Occidente, tanto che il nome “rosa” in cinese si traduce come “colore straniero”.
Il bianco è associato alla purezza e alla pace nella maggior parte dei Paesi occidentali, ma è risaputo che in Cina, come in Giappone e gran parte dell’Oriente, sia un colore associato al lutto.
Il rosso è collegato alle passioni come l’amore e la guerra: è il colore di Marte, dio della guerra ed è il colore del coraggio, dell’aggressività, della forza, dell’istinto, del desiderio. Il rosso è un colore stimolante, eccitante, aumenta infatti la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa. In Sud Africa il rosso simboleggia il lutto, mentre in India è propiziatorio, tanto che le spose vestono frequentemente di questo colore. Anche in Cina il rosso è usato nei matrimoni, nelle celebrazioni e nelle festività perché portatore di felicità e prosperità.
Il nero in Messico e Giappone è collegato alla paura e in Occidente al lutto. In Cina è simbolo di forza e autorità e simboleggia onestà e giustizia, in passato era il solo colore in uso dall’imperatore per i suoi abiti. Nella cultura occidentale, però, questo colore è diventato anche sinonimo di eleganza.
