Dopo il furto, il pilota spagnolo della Ferrari ha iniziato a inseguire i tre rapinatori, che sono stati poi fermati, identificati e successivamente arrestati dalla polizia
L’ultima vittima della delinquenza comune nelle grandi città è il pilota della Ferrari, Carlos Sainz. Il pilota spagnolo della Rossa, al termine della gara disputata sul circuito di Monza, si è recato in centro a Milano, quando è stato derubato del suo prezioso orologio del valore di 500mila euro circa.
Una domenica di passione per tutto il popolo della Ferrari quella del Gran Premio di casa. Anche se l’annata oramai si sta concludendo senza particolari squilli da parte della Casa di Maranello, a Monza i tanti tifosi delle Rosse si sono goduti la miglior gara stagionale di Sainz e Leclerc. Alla fine ha vinto come al solito Max Verstappen, ma il terzo e quarto posto conquistato dalle due Ferrari al termine di duelli appassionanti, ha comunque ripagato e soddisfatto le migliaia di persone sulle tribune.
Tentato furto
Già la gara disputata poco prima lo aveva impegnato in duelli appassionanti fino alla bandiera a scacchi, prima con Verstappen, poi con Perez e infine con il compagno di squadra Leclerc, per acciuffare un meritato terzo posto. Probabilmente Carlos Sainz, pilota spagnolo della Ferrari, non poteva davvero immaginare che la fatica più grande l’avrebbe affrontata per le vie di Milano proprio al termine della gara. E’ accaduto infatti che, intorno alle 20:30, all’uscita dell’albergo dove alloggiava per il weekend del gran premio di Monza del capoluogo lombardo, Sainz sia stato avvicinato e poi rapinato dell’orologio, del valore di circa 500mila euro, da tre giovani rapinatori di origine marocchina. Accortosi del furto, il pilota spagnolo abituato ad affrontare rettilinei a oltre 330 Km/h, non ha esitato insieme al suo manager a rincorrere i tre ladri. Con l’aiuto anche di alcuni passanti, è riuscito a bloccare uno dei tre. Il secondo è stato fermato dal manager del ferrarista, e il terzo da un altro componente dello staff. I rapinatori quindi sono stati poi arrestati dalla polizia accorsa sul posto immediatamente.
Ringraziamento alla gente di Milano
Il pilota della Ferrari ha voluto poi ringraziare personalmente la gente di Milano che lo ha aiutato con un post social. “Come tanti di voi già sapete, ieri a Milano abbiamo avuto uno spiacevole incidente. Quello più importante è che stiamo tutti bene e che questa sarà ricordata solo come una spiacevole storiella”, ha scritto, “grazie a tutte le persone che ci hanno aiutato ieri, alla Polizia di Milano per il suo velocissimo intervento e grazie per tutti i vostri messaggi” conclude il pilota. Oggi è stato convalidato l’arresto per i tre giovani rapinatori che ora dovranno affrontare un processo.
