Sardegna, va a casa sua e si accorge che manca una stanza

25Ci trasferiamo in Sardegna, un uomo va a casa sua per le vacanze e si rende conto che all’interno è presente una stanza in meno.

E’ una storia che ha davvero dell’incredibile ma che è successa per davvero: un uomo di Albano Sant’Alessandro in provincia di Bergamo, è andato a casa sua in Sardegna per le vacanze all’interno del Residence Punta Asfodeli in località Rudalza (Olbia) insieme alla sua famiglia, la moglie e i suoi due figli.

Va in vacanza e trova una stanza in meno in casa
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Proprio li ha scoperto quello che non si sarebbe mai aspettato di trovare: la sua casa aveva una stanza in meno, il tutto è accaduto nel mese di Giugno, un episodio che lo ha davvero lasciato senza parole.

Appena siamo arrivati abbiamo subito notato qualcosa di strano perché c’era sporcizia dappertutto e pezzi di arredamento ovunque. Ma il peggio doveva ancora arrivare: infatti, abbiamo aperto la porta della seconda camera da letto al piano superiore e ci siamo resi conto che era stato abbattuto il precedente muro e ne era stato ricostruito un altro circa 4 metri più avanti. In pratica, ci è stata rubata una stanza” questo una parte del suo racconto per l’Eco di Bergamo.

Va in vacanza e trova una stanza in meno in casa: è in corso una indagine

E’ andata proprio cosi, la famiglia si è recata in vacanza in Sardegna per il mare ed ha trovato l’incredibile sorpresa, quella che non si sarebbero mai immaginati di potere scovare: la loro casa aveva una stanza in meno.

Al momento sono in corso delle indagini, la famiglia infatti si è recata alla stazione dei Carabinieri di Porto Rotondo per sporgere denuncia: la casa infatti appartiene alla famiglia di Corti da tante generazioni: lui e i suoi fratelli l’hanno ereditata dopo la morte della madre.

Hanno abbattuto il muro confinante, sono entrati nella nostra abitazione, e, dopo aver ricostruito il muro 4 metri più avanti con lavori effettuati in maniera certosina, sono usciti dalla porta finestra al piano superiore che dà sul terrazzo: al nostro arrivo, infatti, era ancora aperta. Mio fratello aveva passato le vacanze in questo appartamento il 25 settembre dello scorso anno e quando se ne era andato era tutto normale: quindi, avranno fatto questi lavori abusivi nel periodo invernale, quando non c’è nessuno che la abita” queste le parole dell’uomo che ha dato il suo pensiero su quanto successo e ancora: “Doveva essere una settimana di vacanza, invece io e la mia famiglia ci siamo trovati a fare avanti e indietro dai carabinieri, che si sono dimostrati molto solerti ed efficienti, per quattro volte per cercare di risolvere questa spiacevole e assurda situazione”.