Scarpa d’oro: la classifica finale, dove si piazzano gli “italiani”

07Giunti al termine i campionati europei, è tempo di assegnare anche la Scarpa d’oro e cioè il riconoscimento all’attaccante che più di ogni altro ha segnato e inciso nel corso della stagione. Il vincitore è facilmente immaginabile…

Erling Braut Haaland mette tutti in fila e s’aggiudica la Scarpa d’oro. Il norvegese del Manchester City – che tra pochi giorni sfiderà l’Inter in finale di Champions League – è il dominatore assoluto della stagione dei bomber.

Erling Haaland
Erling Haaland è nella scuderia di Rafaela Pimenta (Ansa) – Notizie.top

Non che ci fossero grandi dubbi. I numeri dell’alieno ex Dortmund e Salisburgo sono stati impressionanti, con una continuità realizzativa incredibile. Il suo impatto sulla Premier League è stato devastante: 36 gol in 35 apparizioni in campionato. Nessuno come Haaland in Premier, già perché il norvegese ha abbattuto il ricordo di reti in un singolo campionato che condividevano Alan Shearer e Andy Cole (34). Quello di Haaland, però, non è un record assoluto nella classifica della Scarpa d’oro che, dal 1997, premia con punteggio variabile a seconda dei coefficienti UEFA dei vari campionati, i migliori cannonieri delle leghe europee (due punti per ogni gol per i primi cinque campionati del ranking, 1,5 per i campionati dal sesto al ventiduesimo posto e uno per tutti gli altri). Conti presto fatti, dunque, Haaland con 36 gol totalizza 72 punti.

Scarpa d’oro: la classifica finale

Secondo posto per Harry Kane che si ferma a 60 punti, frutto di 30 centri in Premier. Terzo Kylian Mbappé con 58 punti; quarto un altro francese, si tratta di Alexandre Lacazette (Lione) con 54. Solo quinto, invece, Victor Osimhen che totalizza 52 punti, frutto dei suoi 26 gol in Serie A. Sesto è Jonathan David, attaccante del Lille, 48 punti e quindi 24 reti in Ligue 1. Settimo, invece, il campione uscente, cioè Robert Lewandowski che l’anno scorso aveva totalizzato 70 punti (35 gol con il Bayern), mentre stavolta si ferma a 46 punti, risultato di “soli” 23 gol segnati con il Barça. Ottavo posto per l’outsider Enner Valencia, ecuadoriano del Fenerbahce, che mette insieme 43,5 punti, bottino figlio dei 29 gol nella Super Lig turca.

Osimhen
Osimhen titolare nel Napoli – Notizie.com – © Lapresse

Poi trenino di tre giocatori a quota 42 punti formato da Lautaro, Openda (Lens) e Balogun (Reims) frutto di 21 reti messe a segno in campionato. L’ultimo italiano a vincere questo premio è stato Ciro Immobile nel 2020. Il laziale, come Haaland in questa stagione, realizzò 36 reti in campionato, vincendo la classifica della Scarpa d’Oro con 72 punti.