28Con l’arrivo dell’estate torna la voglia di sole e il segreto per una tintarella perfetta è scegliere i cibi giusti che stimolano la produzione di melanina
La colorazione della pelle è determinata da un pigmento, la melanina, prodotta da cellule chiamate melanociti situate nell’epidermide. Quando ci esponiamo al sole i melanociti aumentano la produzione di melanina regalando alla pelle il classico colorito bruno dell’abbronzatura.
Nonostante il numero di melanociti sia pressoché identico tra tutti noi, la quantità di melanina prodotta è diversa in base al fototipo di pelle. Ad esempio, le persone molto chiare (fototipo 1) hanno una produzione di melanina molto scarsa, mentre chi ha una carnagione olivastra (fototipo 4) produce maggiori quantità di questo pigmento.
Proteggere sempre la pelle esposta al sole
Dobbiamo sempre proteggere la pelle dai raggi UV, quindi evitare di esporci al sole nelle ore più calde della giornata, cioè quando il sole è alto e i raggi UV sono più intensi e dobbiamo usare creme solari in grado di schermare i raggi dannosi. Ma è importante ricordare che, come per tutto il resto, la prevenzione e la protezione cominciano a tavola. Esistono infatti degli alimenti naturali che aiutano l’abbronzatura e idratano l’organismo. Il segreto per una tintarella impeccabile è scegliere i cibi giusti che stimolano la produzione di melanina. Per un’abbronzatura perfetta, senza il rischio di bruciature e arrossamenti, è importante fare il pieno betacarotene, licopene, vitamina C acidi grassi omega 3 e vitamina E. I veri protagonisti sono quindi frutta e verdura nelle tante sfumature di arancione, rosso e giallo insieme a frutta secca, oli vegetali e tanta acqua.
Gli alimenti che aiutano la pelle
La melanina è il pigmento che garantisce la protezione dai raggi solari. E’ responsabile dell’abbronzatura, che altro non è che una barriera difensiva messa in atto dal nostro organismo per non farsi danneggiare dal sole. Alcuni alimenti sono più utili di altri per il loro alto contenuto di vitamina A, che stimola la produzione di melanina, favorendo quindi una tintarella naturale. Vediamo quali sono i più importanti:
Carote: Sono considerate da sempre le più ricche di betacarotene, ma attenzione, questo non è sufficiente ad assicurarne la giusta assimilazione. Infatti, affinché il betacarotene sia assorbito dall’intestino, occorre rompere le barriere che lo rendono inaccessibile, ovvero le pareti cellulari. Questo avviene dopo averle cotte utilizzando un grasso, come l’olio extravergine di oliva, ma anche grattugiandole in insalata o centrifugandole in un’ottima bevanda.
Salmone: Caratterizzato da un elevato contenuto di omega 3 in grado di mantenere i tessuti più giovani e in salute. Inoltre è molto ricco di astaxantina, una molecola che fa parte della famiglia dei carotenoidi e che viene prodotta dalle alghe di cui si ciba il salmone e gli dona anche il suo caratteristico colore rosa, perfetta per stimolare la produzione di melatonina.
Spinaci: Insieme alle altre verdure a foglie verde scuro sono fonte di luteina, una sostanza molto importante perché è in grado di proteggere la retina dalle radiazioni solari nocive.
Pomodori: Contengono il licopene, un potente antiossidante, che ritroviamo anche nell’anguria e nella frutta e nella verdura di colore rosso. Anche in questo caso, come per le carote, la cottura e l’aggiunta di olio d’oliva durante la cottura aumentano notevolmente l’assorbimento di licopene nonché il suo potere protettivo e antiossidante.
Tè verde: La catechina del tè verde è in grado di proteggere la pelle dagli effetti dannosi dei raggi UV. Il suo alto contenuto di antiossidanti permette una rigenerazione naturale della pelle.
E poi l’acqua, preziosa alleata per il benessere dell’organismo, anche per prepararci al sole e per mantenere una giusta idratazione della pelle.
In generale, il consumo regolare e abbondante di frutta e verdura, ricca di vitamine e sali minerali, aiuta l’organismo a stare in forma e a combattere i radicali liberi derivanti dall’esposizione solare.