Auto elettrica, ibrida o con il motore termico, sempre più italiani scelgono comunque la formula a noleggio per la loro nuova auto
Quella del noleggio a lungo termine è una formula che esiste ormai da qualche anno, ma che gli automobilisti italiani stanno scoprendo soprattutto nell’ultimo periodo. Il possesso dell’automobile, infatti, sta diventando sempre meno frequente e l’aumento dei volumi di questa formula è lì a testimoniarlo.
La possibilità di evitare spese impreviste e contrattempi di natura burocratica, la vettura sempre nuova a scadenza di ogni contratto, sta spingendo un numero crescente di automobilisti a scegliere formule che non prevedono più l’acquisto dell’auto, ma la possibilità di un canone mensile all inclusive. Una soluzione di solito in uso soltanto nelle aziende come bonus per i propri dipendenti.
C’era una volta l’auto di proprietà
Era uno degli status symbol dell’italiano, la possibilità, magari rateizzando i pagamenti, di acquistare un’auto nuova. Era un passaggio importante nella vita di molte persone: da giovane quando entravi in possesso della prima auto, dopo aver guidato in prestito quella di famiglia, con la possibilità di sceglierla in autonomia e comprare il modello sognato da anni, magari grande perchè la famiglia era cresciuta con l’arrivo dei figli o semplicemente perché il nuovo lavoro aveva aperto nuove possibilità, era una grande soddisfazione, una specie di traguardo. Ora non è più così, o meglio le motivazioni per comprare un’auto nuova sono rimaste più o meno le stesse, ma è completamente cambiato il concetto di possederne una. Oggi infatti sono le stesse aziende automobilistiche a indirizzare verso una nuova formula di acquisto dell’automobile. Un canone mensile per una durata determinata di mesi, poi alla scadenza del contratto la possibilità di cambiare vettura ripartendo da capo con i pagamenti, ma avendo tra le mani un nuovo modello. Una sorta di noleggio a breve o lungo termine una volta riservato soltanto al parco vetture delle grandi aziende.
Tutto è cambiato
Una tendenza in grande crescita nel nostro Paese, che oggi può registrare un’ulteriore spinta grazie agli eco-incentivi governativi anche per il noleggio di vetture elettriche e ibride, da gennaio a ottobre. E’ questa la fotografia che emerge dall’analisi effettuata da Aniasa, l’associazione che all’interno di Confindustria rappresenta il settore dei servizi di mobilità, che fornisce uno spaccato dei nuovi scenari di mobilità, proiettati verso l’uso del bene auto, dove emerge chiaramente che anche i privati scelgono il noleggio a lungo termine. “La crisi economica senza precedenti, le limitazioni alla mobilità, la diffidenza verso l’uso dei mezzi pubblici e, non ultimo, l’ampio ricorso allo smart working”, evidenzia il presidente Massimiliano Archiapatti, “stanno decisamente contribuendo a ridefinire le esigenze di mobilità di privati e aziende. Il noleggio, spinto anche dai vantaggi economici (oltre che gestionali) insiti nella formula, è una realtà oggi sempre più presente nei costumi degli italiani, soprattutto delle nuove generazioni”.
Sono oltre 65mila i privati che vanno ad aggiungersi oggi alla restante parte della clientela ormai consolidata nella formula del lungo noleggio. A parità di modello e di percorrenza, Aniasa stima una convenienza media del 15% rispetto alla proprietà, senza contare altri vantaggi, quali il mancato immobilizzo del capitale per l’acquisto, il tempo risparmiato per la “burocrazia dell’auto” e le complicazioni legate alla vendita dell’usato.
