Non sembra trovarsi una soluzione alle offerte poco soddisfacenti delle emittenti private, per ottenere i diritti della Serie A
Ancora in corso le trattative per trovare l’accordo sui diritti televisivi della Lega Seria A, che adesso ha posticipato le discussioni per l’assegnazione.
L’assemblea tenuta ieri, ha confermato i disordini economici per assegnare i diritti di Serie A, coppa Italia e Supercoppa Italia e, difatti, dovranno seguire ancora numerose discussioni.
Le offerte non convincono
L’assemblea si è svolta in video conferenza e pare che la Lega abbia sonoramente rifiutato le offerte di Rai e Mediaset per ottenere la copertura della Supercoppa Italiana e della Coppa Italia. Adesso, infatti, la Lega è passata alla fase delle trattative con i privati. L’assemblea è proseguita, con i presidenti dei club, che hanno valutato le offerte di DAZN, Mediaset e Sky per la copertura televisiva della Seria A dal 2024 in poi.
Niente di fatto, ma le tre emittenti sono pronte a presentare, nelle prossime settimane, le offerte definite per accaparrarsi i diritti della Serie A. Difatti, la Lega ha comunicato di non voler valutare altri giri di proposte, ma le emittenti private dovranno obbligatoriamente presentarsi con l’offerta finale entro fine Luglio. La scadenza per l’assegnazione, infatti, è fissata al 2 Agosto. Viste le offerte non particolarmente esaltanti, si è addirittura concepita l’idea di un canale proprietario, parallelo ad un broadcaster privato.