La Serie A è ormai pronta a partire. Sarà un campionato con nuove regole e molto rigide. Ecco tutte le novità arbitrali.
L’attesa è ormai finita: il prossimo weekend prenderà ufficialmente il via la nuova Serie A e i tifosi sono in attesa di sapere se le scelte fatte dalle società in questo calciomercato sono quelle giuste oppure no.
La nuova stagione, però, prevede anche delle nuove regole decise da Rocchi. Come riportato dal Corriere della Sera, il designatore nell’ultima riunione le ha illustrate nei dettagli agli arbitri chiedendo un rispetto di tutte queste indicazioni. L’obiettivo è quello di riuscire mettere fine a tutte le polemiche degli anni scorsi, ma non sarà per niente un compito semplice.
Dal razzismo al recupero: le nuove regole in Serie A
Partiamo da un tema molto delicato come quello del razzismo. L’obiettivo da parte di Rocchi è quello di dare un chiaro segnale anche a livello europeo. In questa stagione il direttore di gara potrà sospendere da subito la partita senza dover attendere l’annuncio della speaker. Un cambiamento importante e, soprattutto, un messaggio anche ai tifosi. Il rischio è quello di perdere la partita a tavolino.
Per quanto riguarda il recupero, l’indicazione è quella di seguire la strada intrapresa negli ultimi Mondiali. Quindi si recupereranno tutte le perdite di tempo e, come abbiamo visto anche nell’ultima Coppa Italia, si potrà arrivare fino a otto minuti. Ma non è da escludere che si arrivi fino a 10′ considerando che da parte di Rocchi è stato chiesto di mettere fine a tutte queste perdite di tempo.
Sui rigori si è deciso di continuare sulla linea intrapresa la scorsa stagione. Ci deve essere un contatto netto per fischiarlo altrimenti si continuerà a giocare.
Novità anche per gli arbitri
Sono previste anche delle novità importanti anche per quanto riguarda gli arbitri. Per prima cosa Rocchi ha intenzione di dare fiducia ai fischietti giovani e toccherà anche a loro, quindi, arbitrare i big match. Un chiaro segnale di dare vita ad un cambio generazione, ma ora tocca ai direttori di gara.
L’altra cosa che ha chiesto Rocchi ai direttori di gara è la tolleranza zero per porre fine alle proteste esagerate di giocatori e allenatori. Ora la palla passa direttamente al campo e vedremo cosa succederà.