Sfide sui social, rischiare la vita per diventare virali. Ormai è tendenza in Italia

Aumentano esponenzialmente i tentativi, da parte dei giovani, di raggiungere la fama attraverso la condivisione di video in cui si tentano imprese rischiose.

Ne abbiamo avuto tragica testimonianza con l’incidente di Casal Palocco, causato da un gruppo di youtuber, intenti a concludere una sfida sui social, ma sono ormai mesi che giovani alla ricerca della fama tentano di compiere l’impresa che diverrà virale per qualche giorno o, nella maggior parte dei casi, soltanto per poche ore.

Impennando in contromano, una delle sfide dei giovani – Notizie.top

I rischi di tale tendenza sono piuttosto intuibili e le strade della penisola sono ormai invase da aspiranti celebrità, che rischiano di mettere in pericolo la propria incolumità ma, soprattutto, come con il povero Manuel, quella degli altri.

Il milanese infestato da aspiranti star del rischio

Oltre alla capitale, questa tendenza sembra essere particolarmente diffusa in quella che, oramai, è considerata la città dei social per eccellenza in Italia: Milano. Difatti, nel milanese, si stanno registrando numerosi episodi conformi a ciò che vi abbiamo poc’anzi descritto: sfide per l’impennata più lunga in una galleria a bordo di una bici, evitare all’ultimo secondo le auto in contromano, gare di corsa con gli autobus, fare tragitti sopra ad un parabrezza di un auto in corsa e così via. Un’escalation di rischio che potrebbe facilmente degenerare e, se ci pensiamo, lo ha già fatto. Apparire… e farlo ad ogni costo, questa pare essere la priorità per i migliaia di protagonisti di queste imprese al limite (non a caso il canale degli youtuber di Casal Palocco si chiama Borderline).

Le sfide rischiose che appassionano i giovani – Notizie.top

Sfortunatamente, i social più utilizzati, sono inondati di queste clip, che, a quanto pare, riscuotono un certo successo tra i giovani coetanei. Ciò che però ci lascia perplessi, è quanto sia in realtà effimero il successo scaturito da queste clip virali: anche nel caso in cui, rischiando la vita, uno di questi video raggiunga l’agognata viralità, il protagonista di questo non diverrà famoso, poiché del proprio canale social, l’unico video con svariate visualizzazioni, sarà con grande probabilità, quello finito virale per poche ore . Gli unici casi in cui il successo di queste clip si solidifica, sono quelli simili al canale Borderline, in cui il rischio diviene un vero e proprio format del proprio canale. Così facendo, tra le altre cose, si aumentano le probabilità di un incidente. Risultato? Nella maggior parte dei casi, ci si ritrova ad aver rischiato la propria vita e quella degli altri, per ottenere il nulla cosmico.

La reazione delle istituzioni

Fabiola Minoletti, vicepresidente del Coordinamento comitati milanesi, ha dichiarato: “Queste sfide social mettono a repentaglio le vite di tanti, con assoluta leggerezza. Anche quelle di chi si trova a dover sterzare all’improvviso per evitare questi giovanissimi, che spesso peraltro cadono (come si vede sempre nei video) rischiando di essere travolti. I filmati andrebbero censurati dai gestori dei social, così come andrebbero sanzionati gli autori che li postano incentivando le emulazioni”.

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