Si rifiuta di dare 1500 euro alla moglie, lei lo aggredisce

Incredibile episodio avvenuto vicino a Pozzuoli: necessario l’intervento dei carabinieri per sedare l’aggressione

Un litigio violento ha fatto molto rumore a Pozzuoli, in provincia di Napoli. Parliamo di una discussione molto accesa tra marito e moglie, che fortunatamente non è finita in tragedia, ma che ha rischiato di fare diversi danni. La donna ha picchiato l’uomo per non averle dato 1.500 euro, soldi che chiedeva per lasciare la casa definitivamente.

Lei, 54 anni di origine domenicana, ha quindi duramente aggredito il marito di 72 anni, che non aveva intenzione di darle il denaro. La richiesta era chiara: 1500 euro per andare via di casa. L’uomo, però, non ha sentito ragioni e si è rifiutato di accettare le condizioni proposte. A quel punto la donna è andata fuori controllo. Nel momento del rifiuto, infatti, la ha scatenato tutta la sua rabbia contro il 72enne, prima picchiandolo e colpendolo sulla testa con una pentola presa in cucina, poi distruggendo il loro televisore, danneggiando diversi mobili e rompendo uno specchio presente in casa. Non si è fermata qui: poi ha anche preso alcuni vestiti del marito e, versandoci sopra dell’alcol, gli ha dato fuoco.

Necessario l’intervento dei carabinieri

La situazione era ormai fuori controllo e diventata estremamente pericolosa in un crescendo di distruzione. La vittima, ovvero il marito, è fortunatamente riuscita a chiamare il 112 che ha prontamente inviato una pattuglia di carabinieri alla casa. Questi sono riusciti a fermare e a bloccare l’ira della donna, che non si aveva intenzione di smettere di distruggere tutto e continuava a minacciare e ad inveire contro il marito. La donna poi è stata successivamente arrestata e trasferita immediatamente al carcere femminile di Pozzuoli, con diverse accuse, quali quella di estorsione, danneggiamento e maltrattamenti.

Questo episodio è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. La coppia infatti viveva insieme da 12 anni, ma negli ultimi tempi i litigi erano diventati sempre più frequenti, violenti e costanti. Tutto ciò è avvenuto anche a causa degli arresti domiciliari del marito, che non hanno aiutato il rapporto a migliorare e che lo costringevano a restare in casa. Per questo le discussioni e le litigate erano sempre dietro l’angolo. Ora la situazione è cambiata, e l’uomo potrà sicuramente vivere in tranquillità. L’episodio ha fatto molto rumore ed è subito finito su tutti i giornali, vista la gravità della discussione che ha sfiorato la tragedia. Le forze dell’ordine sono subito intervenute in tempo e hanno evitato che la storia prendesse una piega ancora più brutta.