Silvio Berlusconi fa il suo esordio in campo, ma è un suo omonimo [FOTO]

Silvio Berlusconi fa il suo esordio con i grandi su un campo di calcio, ma ovviamente si tratta di un omonimo [FOTO]

Il tutto è accaduto pochissimi giorni fa in Emilia-Romagna. Durante una partita di Eccellenza quando al minuto 75′ dalla panchina si alza un ragazzo di 17 anni. Il suo nome non può non spiazzare visto che è stato chiamato proprio come l’ex presidente del Consiglio, scomparso il 12 giugno scorso.

Silvio Berlusconi fa il suo esordio nel calcio, ma è un omonimo
Pallone calcio (Ansa Foto) Notizie.top

Da come avete ben potuto capire stiamo parlando di Silvio Berlusconi. Ovviamente si tratta di un omonimo. Il tutto è accaduto precisamente a Bologna quando la Virtus Castelfranco ha deciso di far esordire il ragazzo contro il Corticella. Una partita che non potrà mai dimenticare per tantissimi motivi.

Silvio Berlusconi fa l’esordio in campo, ma è un 17enne [FOTO]

Il suo nome completo è Silvio Berlusconi Boahene, classe 2005. Al minuto 75′ dell’incontro ha preso il posto di Enrico Raspadori. Non un cognome qualunque e fin troppo familiare con il più celebre Giacomo. Infatti, il ragazzo, è il fratello dell’attaccante che milita nel Napoli. Da tutti il ragazzo, però, viene chiamato Silvio. A raccontare questa vicenda ci ha pensato direttamente la ‘Gazzetta di Modena‘.

Silvio Berlusconi fa il suo esordio nel calcio, ma è un omonimo
Silvio Berlusconi Boahene (Foto Facebook) Notizie.top

Del ragazzo si sa che è tifosissimo del Milan e porta il nome in onore dell’ex premier. Un nome che è stato dato dal padre di lui, Anthony Bohaene, operaio ghanese, che a Modena lo registrò all’anagrafe. Il perché lo ha spiegato lo stesso padre: “Si tratta del nome di un grande capo politico, di cui mi piaceva tutto e a cui devo il mio permesso di soggiorno“.

Nel 2010, in un’altra intervista concessa alla ‘Repubblica‘, il padre rivelò: “Ho scoperto Silvio Berlusconi quando sono venuto in Italia. Lui mi piace lui tanto. Sono certo che mio figlio sarà contento di questo nome, piace anche alla mia famiglia. Silvio? Non piange mai, è un bambino buono”. Il 17enne continua a giocare a calcio ed a studiare.