Vi siete mai chiesti di che colore sia effettivamente il sole? Siete proprio sicuri che sia di colore giallo? A quanto pare non è proprio così: scopriamo insieme il perché
A lanciare la clamorosa indiscrezione (anche se si tratta di un vero e proprio dubbio) ci ha pensato direttamente il ‘Washington Post‘. Il noto quotidiano americano ha pubblicato un articolo che, a dire il vero, sta scatenando non poche discussioni sui social network. In particolar modo su Twitter. Tutto ha avuto inizio da un messaggio pubblicato da parte della giornalista Jacqui Deevoy.
Quest’ultima, infatti, si chiedeva come fosse possibile che il sole avesse “cambiato colore“. Rispetto a come se lo ricordava quando era una bambina. Tante sono state le risposte. Ognuna diversa dall’altra. Questo per dire che una risposta a questa domanda pare proprio non esserci del tutto.
Sole, ma di che colore è realmente?
Quando i nostri figli, nipoti e bambini dell’asilo/elementari disegnano il sole di colore giallo non stanno sbagliando. Solamente che potrebbe anche non essere soltanto di quel colore. Ricordiamo che la luce è la percezione della lunghezza d’onda delle radiazioni emesse dal sole. Una persona daltonica sicuramente avrà una visione diversa rispetto a noi. Per lui può sembrare “normale”. Per noi non lo è, e viceversa.
La domanda non è del tutto banale e la risposta non è sempre scontata. Anche perché, fino ad ora, non abbiamo ancora affrontato il discorso che riguarda la fisica. Le lunghezze d’onda, per chi non lo sapesse, hanno una gamma che può cambiare dall’infrarosso all’ultravioletto. Per molti il colore del sole si avvicina a quello giallo. La NASA ci ha tenuto a spiegare che le radiazioni vengono filtrate dalle particelle atmosferiche. Non solo: la maggior parte delle radiazioni emesse dal sole sono di colore blu-verde per i nostri occhi. Tutto questo ha una spiegazione scientifica.
Quando tendiamo a vedere il tramonto di colore arancio-rosso acceso vuol dire che il sole si trova basso all’orizzonte. La luce, in questo caso, “elimina” una % più alta delle radiazioni blu-verdi. Ed invece quando lo vediamo bianco? E’ solamente il frutto dell’integrazione da parte della nostra mente. In particolar modo di tutte le radiazioni dello spettro visibile. Insomma: nessuno sbaglia in quello che dice e nessuno ha ragione. Continueremo a rimanere con questi “dubbi” ancora per molto altro tempo.
