Il centravanti di proprietà del Napoli, in prestito al Monza, è stato elogiato pubblicamente in conferenza stampa al termine della partita dal tecnico toscano
Il Napoli neo campione d’Italia cade a Monza contro la squadra rivelazione della stagione allenata da Palladino. Una partita terminata con una sconfitta amara che comunque non fa poi così male visto il titolo già matematicamente assegnato la settimana precedente con il pareggio di Udine, dove Andrea Petagna, centravanti di proprietà del Napoli, ma in prestito proprio alla squadra brianzola, è stato l’assoluto protagonista.
Petagna, 28 anni il prossimo 30 giugno, in prestito al Monza per questa stagione, è un centravanti molto bravo a giocare spalle alla porta e a far salire la squadra, abile nel dribbling e dotato di un buon controllo di palla. E’ inoltre avvezzo a contribuire alla manovra arretrando il proprio raggio d’azione.
Un centravanti pronto per tornare alla base
Il terzo titolo italiano vinto dal Napoli, al termine di una marcia trionfale che ha spazzato via ogni resistenza da parte di qualsiasi avversario, è un progetto che arriva dallo scorso anno, quando si erano messe le basi per la costruzione di quell’ossatura che poi, innestata nuova linfa nei posti giusti, è risultata decisiva per fare immediatamente il vuoto in classifica. Andrea Petagna, classico centravanti dal fisico possente, abile ad aiutare la squadra nei momenti di difficoltà, ma capace anche di essere un terminale offensivo con buona tecnica individuale, dopo una stagione e mezza all’ombra del Vesuvio e con l’arrivo di Viktor Osimehn, è stato mandato in prestito al Monza. Luciano Spalletti, allenatore dei neo Campioni d’Italia, non ha mai nascosto di apprezzare molto le doti del centravanti friulano: “È una prima punta bravissima tecnicamente perché ha una qualità da invidiare. È uno da palla addosso e da chiusura d’azione dentro l’area di rigore”, disse infatti tempo fa ai microfoni di DAZN.
Con il Monza decisivo con le sue giocate
Petagna, dopo aver esordito nel Milan e aver giocato in serie A per Atalanta e Spal, è approdato al Napoli nell’estate del 2021 per 20 milioni di euro proprio con l’arrivo di Spalletti sulla panchina dei partenopei. Alle spalle del centravanti nigeriano, ha saputo ritagliarsi il suo spazio segnando anche gol decisivi, ma in questa stagione è andato in prestito al Monza che ne detiene anche il diritto di riscatto per 14 milioni di euro in caso di salvezza. Il bel gol di domenica scorsa, proprio alla sua ex squadra, ha fatto tornare a parlare di lui Spalletti che, nella conferenza stampa al termine della partita, ha elogiato pubblicamente l’attaccante. “Avevamo studiato il Monza e sapevamo che partita difficile fosse giocare contro di loro, ma devo fare i complimenti ad Andrea Petagna, perchè ha fatto un grandissimo gol, ma non solo, giocarci contro ti rende la vita difficile. Per fisicità, perchè è stato bravo a pulire quando siamo andati ad attaccare alto, lasciando campo aperto, lui è stato bravo a prendersi la palla addosso e a far salire la squadra, che è poi la sua caratteristica. Ha fatto un gol tecnico, di qualità, perchè lui è un calciatore tecnico e quindi si gli fanno i complimenti perchè sappiamo quale professionista sia”.