Era passata con il rosso, ma la polizia aveva notato decisamente altro: per una calciatrice sono scattate le inevitabili manette
Fino a poche ore fa era considerata una vera e propria promessa del calcio femminile. Adesso, però, il pensiero nei suoi confronti è decisamente cambiato. Soprattutto dopo l’ultima notizia di cronaca che la riguarda e che la vede come assoluta protagonista. Si tratta di una calciatrice conosciuta nel mondo del calcio femminile.
Questa volta, però, ha fatto parlare di sé non tanto per le sue giocate oppure per i suoi gol, ma di ben altro. Tanto è vero che sono scattate le inevitabili manette nei suoi confronti. Il tutto è accaduto venerdì 28 luglio a Roma, ma solamente adesso la notizia è stata resa nota.
Promessa del calcio femminile con hashish addosso: arrestata
La calciatrice in questione è Anna Rosalinda Sperandeo, ragazza di 20 anni che è stata arrestata nella Capitale pochi giorni fa. Secondo quanto riportato da alcune fonti locali pare che la ragazza sia stata trovata in possesso di almeno un chilo di hashish mentre si trovava in sella alla sua moto. La scoperta della droga, però, è avvenuto in maniera del tutto fortunata da parte delle forze dell’ordine.
Le stesse che l’avevano fermata per un semplice controllo, visto che era passata con il rosso. Il tutto è accaduto precisamente in zona Baldo degli Ubaldi all’Aurelio. Stava sfrecciando come se tutto fosse normale, approfittando del fatto che la città è semivuota perché buona parte dei cittadini si trova in vacanza. Anche se questo non giustifica assolutamente il suo gesto sconsiderato visto che le regole devono essere rispettate.
Dopo aver visto comunque una pattuglia della polizia ferma, la 20enne ha deciso di proseguire comunque per la sua strada. Nonostante il semaforo rosso. Ovviamente le forze dell’ordine l’hanno inseguita fermandola poco distante, in via Girolamo Villa. Dopo essere stata fermata non ha opposto resistenza ed ha mostrato i documenti. Anche se la polizia, allo stesso tempo, voleva vederci chiaro visto che il suo comportamento destava molto sospetto.
Sospetti che, alla fine, sono stati confermati: sotto la sella della moto, infatti, è stato trovato un chilo di hashish (alcune fonti confermano addirittura quasi 2 chili). Per la ragazza sono scattate le inevitabili manette. Dinanzi al giudice la calciatrice si è avvalsa la facoltà di non rispondere. Per lei è stato confermato l’arresto ed anche il divieto di dimora nella Capitale. Insomma, un vero e proprio autogol
