Spid e Cie, arriva il portafoglio digitale: ecco come funziona

E’ in arrivo il rivoluzionario portafoglio digitale che racchiuderà i principali documenti d’identità personali di ognuno di noi 

Prosegue a passi sempre più veloci l’introduzione dell’identità digitale nelle nostre vite. Il prossimo importante passaggio sarà l’arrivo dell’It Wallet, ovvero il portafoglio tecnologico che conterrà i documenti personali dei cittadini. Sarà una norma all’interno di un provvedimento legislativo emanato dal governo a varare la misura.

Questa iniziativa fa parte del progetto europeo “European digital identity wallet” e mira a razionalizzare e migliorare gli attuali schemi di identità digitale, creando uno strumento unificato, fortemente voluto dalla Comunità Europea.

Un portafoglio unico

Un processo di digitalizzazione irreversibile messo in atto dalla Comunità Europea e con tutti i paesi membri impegnati a rispettare le direttive. Anche il governo Meloni sta mettendo a punto il proprio con l’introduzione dell’IT Wallet, un portafoglio elettronico, all’interno del quale inizialmente sarà contenuta la tessera sanitaria e la carta della disabilità. Successivamente il wallet includerà anche la patente di guida e altri possibili documenti come la Cie. In pratica l’IT Wallet rappresenta uno spazio virtuale in cui sarà possibile conservare tutti i documenti d’identità digitali in modo sicuro e accessibile tramite smartphone in qualsiasi momento in qualsiasi situazione e in qualsiasi punto del mondo ci troviamo. L’obiettivo è quello di “razionalizzare ed evolvere gli schemi attuali di identità digitale” con la creazione di un solo strumento, come si legge in un documento che è arrivato sul tavolo della Commissione interministeriale per la transizione digitale la scorsa settimana.

Come funziona

Tutto avverrà tramite l’app IO, già usata per i servizi digitali della Pubblica amministrazione, che consentirà di accedere al portafoglio all’interno del quale sarà disponibile la carta d’identità elettronica, la Cie, oppure con lo Spid di livello 2. Oltre al nome utente e alla password, per fare il login è richiesta la funzionalità di un codice temporaneo di accesso OTP. È possibile che in vista di servizi aggiuntivi sarà implementato un livello di sicurezza maggiore. Per i servizi che richiedono un livello di sicurezza più elevato, come ad esempio quelli bancari, saranno previsti ulteriori livelli di autenticazione. Quindi per accedere a servizi bancari tramite l’IT Wallet, sarà necessario possedere una carta d’identità elettronica di livello 3, che offre un maggiore grado di sicurezza e autenticazione. Questo ulteriore step porterà mano mano a svuotare d’importanza lo SPID, spingendo verso un uso più massiccio della Carta d’identità elettronica. Nel frattempo il Dipartimento per la transizione digitale sta studiando vari processi e progetti grazie all’aiuto di realtà come PagoPa, Sogei e l’Istituto poligrafico dello Stato. La versione potrebbe essere rilasciata ai cittadini entro il 30 giugno 2024 mentre la pubblicazione del portafoglio europeo avverrà nel 2026.