Gli studi sembrano davvero confermarlo: stare seduti per dieci ore al giorno aumenta il rischio della demenza.
Quando sappiamo di passare tante ore seduti, dovremmo cercare sempre una scusa o un modo per poterci ad un certo punto alzare e fare qualcosa che ci renda più attivi: pare infatti che le conseguenze non siano da sottovalutare.
Alcuni studi, hanno evidenziato come stando cosi inattivi, si è esposti sempre di più a diabete, obesità, malattie cardiovascolari e tumori e come ulteriore prova ci sta anche quella riportata dallo studio di alcuni mesi fa pubblicato su Jama Cardiology.
“Le persone che stanno più di 8 ore sedute hanno un rischio di mortalità e infarti , insufficienza cardiaca o malattie cardiovascolari tra il 17% e il 50% in più rispetto a chi trascorre meno di 4 ore seduto”.
Stare seduto per troppo tempo porta problemi: lo dice lo studio
Non ci sono davvero dubbi in merito alla questione, passare troppo tempo seduti, a prescindere dal motivo per cui lo si fa porta ad avere non pochi problemi fisici e anche dal punto di vista cognitivo.
I ricercatori hanno trovato forte correlazioni tra questo particolare e la salute del cervello: “Restare seduti per oltre 10 ore al giorno (e molti dei volontari lo facevano), il rischio di sviluppare demenza nei successivi sette anni era superiore dell’8% rispetto a chi restava seduto meno di 10 ore. Addirittura il rischio di demenza era superiore del 63% per le persone che hanno trascorso almeno 12 ore su una sedia”.
Ma non finisce qua, la cosa da tenere a mente è anche il fatto di sapere che l’attività fisica in nessun modo riesce a compensare le ore passate seduti, sempre dalla ricerca è venuto fuori: “Le persone che svolgevano attività fisica o sportiva ma poi se ne stavano sedute per 10 ore o più erano inclini alla demenza tanto quanto le persone che non avevano praticato esercizio. Il flusso sanguigno cerebrale potrebbe essere influenzato dallo stare seduti, riducendo l’apporto di ossigeno e nutrienti al cervello”.
E quindi il consiglio è quello di cercare di fare sempre della pause attive e di cercare anche se solo per qualche secondo un motivo per potersi muovere, cosi da fermare le troppe ore di sedentarietà.
