Nel caso in cui si fosse vittima di un furto della targa dell’automobile, ci sono delle procedure da espletare in breve tempo
Il furto delle targhe dell’auto, purtroppo, non è un evento così insolito. Rubare questi oggetti d’altronde è un modo per agevolare attività criminali come rapine e altre azioni illecite che riguardino veicoli. Questo tipo di attività, in fondo, solleva pochi sospetti e può far sembrare che le targhe siano state semplicemente smarrite. Ma cosa fare se scopriamo che le targhe della nostra auto sono state rubate, quali sono le azioni da intraprendere? È un’esperienza sicuramente sgradevole, come sanno bene coloro che si sono trovati di fronte a questa situazione.
Tornare al parcheggio, uscire di casa al mattino e notare che manca la targa nel suo alloggiamento specifico: le prime reazioni generalmente sono panico e rabbia, che però devono essere seguite da una serie di passi da seguire, che comportano anche spese finanziarie. Non avere le targhe dell’auto può infatti portare a problemi significativi – tra sanzioni e multe – in quanto identificano in modo univoco un veicolo e il suo proprietario. Se le perdiamo, è una sfortuna, ma se invece vengono rubate, l’apprensione aumenta, dal momento che i ladri potrebbero utilizzarle per commettere reati, truffe o frodi.
Il consiglio è dunque quello di agire tempestivamente, presentando una denuncia per ottenere un duplicato e richiederne poi una nuova, così da poter tornare a circolare senza preoccupazioni. Dove presentare la denuncia? Negli uffici di polizia, ma qualora le targhe non vengano ritrovate entro 15 giorni, allora un’alternativa è inoltrare la richiesta di reimmatricolazione presso l’Ufficio della Motorizzazione Civile. Molto importante è poi effettuare una nuova iscrizione al Pubblico Registro Automobilistico: si tratta di un passaggio necessario per ottenere una targa nuova e il Documento Unico attinente.
È bene ricordare poi che qualora la denuncia non venisse presentata entro 48 ore dal furto, in caso di controllo stradale si rischia di dover pagare una multa che va dagli 84 ai 335 euro. Una volta effettuata la denuncia occorreranno circa 15 giorni per il rilascio della nuova targa. Nel corso di questo periodo sarà necessario apporre un pannello bianco sul quale vengano riportate le stesse informazioni presenti sulla targa originaria, scritte in modo leggibile con il nero e più o meno della stessa misura. Circolare con una targa non leggibile o illeggibile in modo chiaro comporta una sanzione pecuniaria che va dai 42 ai 173 euro.
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